(Adnkronos) – La Direzione Pd convocata per oggi da Enrico Letta per il via libera alle liste delle candidature alle elezioni del 25 settembre dovrebbe tenersi nel primo pomeriggio. E’ quanto si apprende da fonti parlamentari dem. In precedenza l’inizio dei lavori era atteso per le 11.
Nulla di certo ancora. Di sicuro c’è invece che il lavoro da fare sulle liste questa volta è particolarmente complesso. Il taglio dei parlamentari rende complicati sia la selezione dei candidati che l’incastro nei vari collegi. Qualche esempio? La Puglia ha perso ben 22 parlamentari. Altro esempio delle difficoltà da superare, dei 13 collegi uninominali della Toscana moltissimi (c’è chi dice tutti) sarebbero contendibili. E poi c’è la variabile delle alleanze, con gli spazi da assicurare ai ‘partner’ elettorali. Per non parlare del ‘cahiers de doléances’ sfogliato in questi giorni in pratica da tutti i territori, che non vogliono candidati ‘paracadutati’.
In questo contesto è molto probabile che i papabili candidati rimarranno ‘appesi’ fino all’ultimo istante. A proposito della Toscana, non dovrebbero mandare i big in campo. Alla Camera, nel plurinominale di Firenze, dovrebbe trovare spazio Roberto Speranza (quota Articolo 1, ovviamente). Come Nicola Fratoianni potrebbe candidarsi al Senato nell’uninominale Pisa-Livorno. Letta (deputato uscente del collegio di Siena) potrebbe decidere di ‘traslocare’ e guidare la lista del plurinominale al Senato. Per lo stesso posto, però, circolano i nomi di Susanna Camusso e Dario Franceschini.