Cattolica lancia nuova soluzione dedicata al mondo del non profit

(Adnkronos) – Entrare nel vivo della relazione con chi opera nel mondo del Terzo Settore, proteggendo le persone che si assumono la responsabilità del fare. Con questo presupposto, Cattolica Assicurazioni, società del Gruppo Generali, lancia Cattolica&Non Profit, la nuova polizza dedicata ad Enti, associazioni e imprese sociali. Una galassia che, secondo i dati ISTAT, si compone di oltre 360mila realtà – di cui l’85% sono associazioni, circa il 5% imprese e cooperative sociali e il 2% fondazioni – che, complessivamente, generano utili di circa 70 miliardi di euro, impiegando circa 900mila dipendenti e 5 milioni e mezzo di volontari.  

Cattolica&Non Profit è una soluzione assicurativa specificamente studiata per il mondo Non Profit, profondamente rinnovato dalla Riforma che ha ridefinito il perimetro del Terzo Settore e, in maniera organica, degli Enti che ne fanno parte. È proprio il nuovo quadro normativo a ridisegnare gli obblighi assicurativi: ne sono oggi soggetti i volontari operanti in tutti gli Enti iscritti al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (Runts), che dovranno essere tutelati contro infortuni e malattie connessi allo svolgimento dell’attività di volontariato e per la responsabilità civile verso terzi. Gli Enti individuati dalla Riforma come destinatari dell’obbligo assicurativo sono: organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale, enti filantropici, imprese e cooperative sociali, reti associative, società di mutuo soccorso, fondazioni e gli altri enti senza scopo di lucro che perseguono finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale.  

“Siamo davvero soddisfatti di essere riusciti a portare sul mercato una soluzione assicurativa completa e distintiva, di ultimissima generazione, scritta subito dopo l’emanazione dei decreti attuativi della Riforma e in grado di offrire tutele che vanno oltre quanto strettamente previsto dalla normativa. L’ecosistema delle associazioni e delle imprese sociali in Italia è molto articolato e vitale – spiega Piero Fusco, Responsabile della Business Unit Enti Religiosi e Terzo Settore di Cattolica Assicurazioni – e questo è testimoniato dai 5,5 milioni di italiani che prestano tempo e risorse per gli altri. A tutte queste persone era doveroso dare una risposta in termini di tutela e sicurezza per le attività di volontariato svolte con sensibilità e attenzione”. 

Cattolica&Non Profit si propone come strumento assicurativo capace di adattarsi alle realtà del Non Profit più diverse per tipologia, dimensione ed attività svolta. Le garanzie e i livelli di copertura sono personalizzabili a seconda della specifica propensione alla gestione del rischio e alla propria capacità di spesa. Oltre alle coperture obbligatorie per legge, sono state studiate specifiche garanzie per la tutela delle persone e dei beni che compongono il variegato mondo del settore di riferimento. La tutela del patrimonio immobiliare, le forme di protezione dedicate agli amministratori, la tutela contro i rischi informatici sono soltanto alcuni esempi delle sezioni inserite all’interno della polizza, con l’intento di offrire una tutela assicurativa di ampia portata, disegnata sulle peculiari esigenze del Non Profit.  

Grande attenzione è stata data all’impatto sociale del prodotto. In particolare, sul fronte della tutela delle persone con disabilità di natura sensoriale, intellettiva o motoria. Numerose sono le prestazioni dedicate: ad esempio, grazie alla copertura ‘Volontariato familiare’, qualora l’assicurato deceduto o infortunato abbia a carico familiari con disabilità, il capitale assicurato per morte o invalidità permanente viene raddoppiato. Sono previste forme di copertura per riparazione o acquisto di protesi o carrozzelle ortopediche danneggiate a seguito di un sinistro. Inoltre, sono presenti coperture dedicate alla tutela del reddito, che può essere compromesso da gravi infortuni o malattie, nonché specifiche forme di assicurazione dedicate alla salute dei fruitori, ovvero delle persone fragili che godono dei servizi prestati da un Ente assicurato. 

A completare l’offerta è un servizio dedicato alla liquidazione dei sinistri, composto da un team di professionisti con specifica formazione e altamente specializzati, tramite il quale instaurare un rapporto preferenziale con la Compagnia. La presenza di un servizio dedicato dà la certezza di fruire di un processo liquidativo competente e affidabile. Completano la fase del post-vendita due servizi innovativi: la pronta liquidazione sui sinistri infortuni, per una liquidazione rapida e agevole nella produzione documentale e la riparazione diretta, per affidare, senza pensieri e senza anticipi di denaro, il ripristino dei beni danneggiati a ditte specializzate inviate dalla Compagnia. 

(Adnkronos)