(Adnkronos) – ”Non cambia la linea di politica estera”. Lo ha detto Antonio Tajani, ministro degli Esteri, a ‘Quarta Repubblica’, su Retequattro. ”Vogliamo rafforzare la nostra rappresentanza a Bruxelles per far contare di più l’Italia in sede comunitaria, per contare come Francia e Germania in sede comunitaria”, le parole di Tajani.
”Noi – spiega il ministro – faremo tutto ciò che serve per garantire la difesa dell’Ucraina, perché se l’Ucraina si difende, può trattare con Mosca. Se, invece, è invasa dai russi, non c’è più la pace e l’obiettivo finale è arrivare alla pace”.
”L’obiettivo – rimarca Tajani – è la pace” e ”Berlusconi è un uomo di pace, vuole che si raggiunga. Non vogliamo che si chiuda nessun spazio diplomatico. Invitiamo anche la Russia a ripensare alla scelta sbagliatissima di non essere più parte dell’accordo per autorizzare lo spostamento del grano dall’Ucraina verso i Paesi del Terzo Mondo, che sono in grande difficoltà”.
E sulla Cina, spiega, “è un nostro partner ma anche un nostro rivale sistemico, serve reciprocità, non accettiamo dumping”