(Adnkronos) – “Per me è molto bello, importante, estremamente significativo iniziare questa avventura proprio da qui, dai diritti”. Lo dice all’Adnkronos la senatrice Ilaria Cucchi a margine della presentazione del ddl di cui è prima firmataria e che, come lei stessa spiega “prevede i codici identificativi sulle divise degli agenti oltre alle bodycam, che sono già esistenti ma vengono utilizzate in maniera arbitraria”.
“Cercheranno di impedirlo e sappiamo benissimo che col clima che c’è al momento ci saranno nei prossimi tempi svariate manifestazioni. Proprio per questo – incalza – diventa urgente prevedere qualcosa che esiste già in quasi tutti gli altri Paesi e che invece da noi, per le solite ragioni, continua ad essere negata”.
“Noi riteniamo che l’introduzione di questa legge sia fondamentale – spiega Ilaria Cucchi – non solo per i manifestanti e le possibili vittime, perché assistiamo a scene terribili, come gli episodi della Sapienza dove ragazzi disarmati che erano lì per manifestare pacificamente e sono stati manganellati sulla testa, ma anche e soprattutto per le stesse forze dell’ordine, che non devono essere accomunate nell’immaginario collettivo ai loro colleghi che commettono errori imperdonabili”.
“I codici identificativi? Chi si comporta in maniera corretta non rischia nulla, diverso il discorso per chi, invece, commette qualcosa di sbagliato. Le bodycam ben vengano, già sono previste ma purtroppo vengono utilizzate in maniera totalmente arbitraria, non essendo tenute accese durante l’intera durata dell’intervento. Per noi diventa fondamentale che siano introdotte entrambe le cose codici identificativi e bodycam”. (di Silvia Mancinelli)