(Adnkronos) – La Russia non si è mai rifiutata di negoziare con l’Ucraina ed è ancora pronta ad avviare dei colloqui “prendendo in considerazione le realtà emergenti al momento”. Lo ha affermato la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova.
Nel frattempo o alte fonti governative ucraine e circoli diplomatici ucraina, hanno smentito che ci sia una pressione degli alleati stranieri per spingere Kiev ad aprire negoziati con Mosca. “Non ci stanno spingendo ad aprire negoziati, ma stanno semplicemente dicendo ‘è meglio non rifiutare così categoricamente i russi’ in modo da tranquillizzare gli europei”, scrive scrive Ukrainska Pravda citando una fonte del governo. Anche i circoli diplomatici contattati da Ukrainska Pravda hanno negato pressioni dei partner occidentali per aprire un negoziato con Mosca. “Al momento non sta accadendo nulla di serio. Ci sono conversazioni molto vaghe su come procedere”, ha detto al sito una fonte coinvolta in negoziati internazionali. Attualmente, si legge, non vi è alcun lavoro preparatorio in vista di possibili negoziati con Mosca.
Nei giorni scorsi i media americani avevano scritto che l’amministrazione Biden aveva fatto pressione su Kiev perché non dicesse più di rifiutare ogni negoziato con il presidente russo Vladimir Putin. Ieri il vice ministro degli Esteri russo, Andrey Rudenko, ha dichiarato che Mosca non pone precondizioni a negoziati con Kiev. Ma gli ucraini ritengono sia una mossa propagandistica.