(Adnkronos) – Oggi l’euro è entrato in circolazione in Croazia; sale così a 20 il numero degli Stati membri dell’Unione europea (Ue) che utilizzano la moneta unica. “Sono lieta di accogliere la Croazia nella famiglia dell’euro e nel Consiglio direttivo della Bce, a Francoforte”, ha commentato Christine Lagarde, Presidente della Banca centrale europea. “La Croazia si è impegnata a fondo e con successo per diventare il ventesimo paese membro dell’area dell’euro. Mi congratulo con i cittadini croati. Questo dimostra l’attrattiva dell’euro, che apporta stabilità ai paesi che lo adottano”.
Con l’ingresso della Croazia nell’area dell’euro la Hrvatska narodna banka, la banca centrale croata, entra a far parte dell’Eurosistema. Il sistema di banche centrali dell’area dell’euro comprende la Bce e le banche centrali nazionali dei paesi la cui moneta è l’euro.
La Hrvatska narodna banka diventa inoltre membro a pieno titolo del Meccanismo di vigilanza unico; il paese tuttavia aveva instaurato una cooperazione stretta già nell’ottobre 2020. Pertanto, la Bce è attualmente responsabile della vigilanza diretta di cinque enti significativi e della supervisione di sedici enti meno significativi in Croazia. Nell’ambito delle sue funzioni di vigilanza, spetta inoltre alla Bce concedere l’autorizzazione all’esercizio dell’attività bancaria e valutare le acquisizioni di partecipazioni qualificate in tutte le banche. La Hrvatska narodna banka è già rappresentata in seno al Consiglio di vigilanza della Bce.
La Hrvatska narodna banka, si legge in una nota della Bce, ha versato la rimanente parte della quota di capitale della Bce da essa sottoscritta e ha trasferito il proprio contributo alle riserve ufficiali della Bce. Le controparti croate dell’Eurosistema potranno partecipare alle operazioni di mercato aperto della Bce annunciate dopo il 1o gennaio 2023.
L’elenco degli enti creditizi e delle succursali di enti creditizi situati in Croazia soggetti al regime di riserva obbligatoria sarà pubblicato a breve nel sito Internet della Bce, unitamente agli elenchi delle succursali di enti creditizi croati ubicate in altri Stati membri dell’Ue che già utilizzano l’euro. Il 28 ottobre 2022 la Bce ha annunciato le disposizioni transitorie per l’applicazione delle riserve obbligatorie. Le attività detenute in Croazia che soddisfano i requisiti necessari saranno aggiunte all’elenco delle garanzie idonee dell’area dell’euro.
Con l’adesione della Croazia all’area dell’euro quale ventesimo paese membro, è stato aggiornato il sistema di rotazione dei diritti di voto al Consiglio direttivo della Bce. La rotazione è applicata in base a un calendario. La partecipazione della Croazia all’area dell’euro ha comportato inoltre la modifica delle quote di sottoscrizione del capitale per l’Eurosistema.