(Adnkronos) – “Sono fortemente convinto che investire in prevenzione sia fondamentale per avere meno malati in futuro a vantaggio della salute pubblica, a vantaggio della salute delle persone e anche della sostenibilità del nostro sistema sanitario nazionale”. Lo ha ribadito il ministro della Salute, Orazio Schillaci, oggi a Roma nel suo intervento alla presentazione dei Numeri verdi di pubblica utilità attribuiti alle società scientifiche Sin (nefrologia), Sigo (ginecologia e ostetricia), Anmco (cardiologia ospedaliera) e Soi (oftalmologia), accreditate presso il ministero della Salute e affiliate alla Federazione delle società medico scientifiche italiane (Fism). Un’iniziativa lanciata in vista delle “quattro giornate di salute pubblica che si celebrano in questo mese – ha ricordato – e che riguardano il 9 il rene, il 14 il cuore, il 23 l’oftalmologia e il 28 l’endometriosi”.
“Anche queste giornate – ha spiegato Schillaci – si inseriscono nel solco del rafforzamento delle attività di prevenzione che ci vedono tutti impegnati, con il ministero in prima fila. Da Sanremo abbiamo lanciato una campagna sugli screening oncologici e sui corretti stili di vita”. Inoltre “abbiamo dedicato una conferenza nazionale al tema della nutrizione 10 giorni fa, focalizzando l’attenzione sulla sana alimentazione, in particolare sulla dieta mediterranea italiana che contribuisce a prevenire le malattie cronico-degenerative. Ben vengano dunque tutte le iniziative che aiutano a informare i cittadini, anche mettendo a loro disposizione strumenti come il numero verde, per aprire un canale di comunicazione in più che possa contribuire a dire a tutti meglio quanto sia importante non trascurare controlli per la tutela della propria salute”.
“Prevenzione e diagnosi precoce – ha ripetuto il ministro – possono fare la differenza nella cura delle malattie e possono soprattutto migliorare la qualità della vita. Molte malattie legate al rene, agli occhi, al cuore sono silenziose, nascoste e spesso subdole. Ecco perché l’impegno sulla prevenzione di essere sempre sostenuto”.