(Adnkronos) – Il principe Harry è arrivato all’Alta Corte di Londra dove testimonierà nel processo contro il tabloid Daily Mirror per intercettazioni illegali. E’ la prima volta, in 130 anni, che un membro della famiglia reale britannica appare in tribunale. Harry è arrivato da Los Angeles ed era atteso in aula ieri, ma ha ritardato la sua presenza per festeggiare il compleanno della figlia Lilibet.
Il giornale è accusato di diffamazione e di aver usato mezzi illeciti, tra cui intercettazioni di messaggi telefonici, per ottenere informazioni sul principe e altre ‘celebrities’. All’inizio di maggio il Mirror si era scusato “senza riserve” con il principe Harry per aver raccolto illegalmente informazioni personali sul suo conto, intercettando le sue telefonate.
Gli avvocati del principe hanno detto alla Corte che l’Mgn, che pubblica anche i tabloid Sunday Mirror e il Sunday People, ha fatto ricorso ai “metodi più intrusivi per ottenere delle informazioni personali”. Inoltre, sostengono che i dirigenti della società sapessero della diffusione di informazioni personali attraverso la tecnica dell’hacking, ma nonostante questo nessuno ha agito.