Qvc, shopping sempre più partecipato, conversazionale e informato

(Adnkronos) – Le persone desiderano sempre più un’esperienza di shopping che sia unica, personalizzata e inclusiva, e QVC, leader nel video commerce (vCommerce), si impegna ad andare sempre di più in questa direzione. È quanto emerge dalla ricerca Flair 2023 – il rapporto annuale di Ipsos giunto alla sua 13ma edizione – che decodifica i valori, i comportamenti, le trasformazioni dei singoli individui e della nostra società nel suo complesso e che conferma trend come l’abbattimento dei vecchi stereotipi di bellezza, la body positivity e la costante ricerca di umanità nello shopping.  

In risposta a fenomeni – spiega la ricerca Ipsos – come l’inflazione, l’incedere della crisi climatica, la paura del conflitto, l’evoluzione tecnologica con l’affermarsi dell’intelligenza artificiale che mette in discussione stabilità acquisite e posti di lavoro, crescono nuovi desideri di unità, di comunità e di reticolarità, per ricucire le fratture sociali, ma anche per immaginare una nuova dimensione di vita e futuro. Negli ultimi anni sono venute meno moltissime categorizzazioni. Il genere, l’orientamento sessuale, il grado di istruzione e persino l’età: ci definiamo per generazioni – Baby Boomers, Millennials, Gen Z – e non per fasce.  

Le persone che hanno subìto le conseguenze della pandemia, dell’inflazione e del caro energia sono oggi in grado di apprezzare sia il fast che lo slow, sia il low cost che il lusso. Le vecchie categorie socioprofessionali, i vecchi target, non funzionano più. L’agire degli shopper è per affinità e il loro aggregarsi è per ‘community of sentiment’, ecco perché QVC si focalizza con sempre più attenzione sulla creazione di una comunità inclusiva che accoglie tutti, indipendentemente da età, taglia e origini.  

Tra i dati della ricerca Flair di Ipsos, spicca una nuova spinta verso l’autenticità e tipicità. Emerge, inoltre, una propensione verso la ricerca di ben-essere e del bisogno di cura di sé. Sono sempre di più (4 su 5 secondo una ricerca interna QVC) le persone che scelgono un retailer in base al fatto che sia inclusivo, partecipativo e che mescoli informazione e intrattenimento. Allo stesso modo chiedono che il social change e le tematiche di DE&I siano al centro del purpose di un’azienda e di un retailer, e che siano presenti nell’esperienza di acquisto. La crisi ambientale è un tema altrettanto importante per un consumatore che ha un concetto sempre più ampio di ‘ecologicità’ con un’attenzione alla sostenibilità che continua a mantenersi alta. 

È in questa ottica che QVC si posiziona con un percepito più inclusivo e rappresentativo, +25%, rispetto ai concorrenti (89% QVC contro 64% altri retailer secondo la ricerca interna di QVC) e legittima questi dati con la diffusione su tutte le piattaforme proprietarie del proprio nuovo Manifesto ‘As you are/Così come sei’, a supporto dei valori che da sempre sostiene: offrire la gioia dello shopping, prodotti curati e di valore, attenzione alla community, la responsabilità sociale d’impresa.  

Come testimonia anche la ricerca Ipsos, ‘All about me’ è una delle tendenze chiave del momento, in cui le persone desiderano essere considerate per la loro unicità. Questo approccio innovativo rappresenta la perfetta evoluzione del brand Manifesto di QVC, che si impegna a soddisfare le esigenze individuali dei clienti attraverso un’ampia offerta di prodotti selezionati con cura. L’esperienza di shopping su QVC va infatti oltre la semplice transazione di acquisto e si focalizza sulla creazione di una comunità inclusiva che accoglie tutti, indipendentemente da età, taglia e origini.  

QVC, inoltre, promuove lo shopping come esperienza di gioia e scoperta, che dà un’opportunità in più alle persone di esprimere la propria individualità, scoprire nuovi interessi e passioni grazie al supporto di centinaia di esperti, che raccontano le singole peculiarità dei prodotti, mostrano come utilizzarli e offrono preziosi consigli in ambito beauty home e fashion. “Se per te l‘età e la taglia sono solo numeri, e il posto da dove vieni è solo un posto”, recita il manifesto di QVC. “Se vuoi imparare qualcosa di nuovo o se vuoi riscoprire vecchie passioni. Se non sai ancora cosa vuoi o se lo sai esattamente”, si legge ancora.  

Così, QVC racconta che i clienti oggi desiderano essere considerati nella loro unicità, indipendentemente da gusti, taglie e altre caratteristiche. Questo approccio ispira tutte le iniziative dell’azienda, tra cui eventi significativi come le campagne CR a supporto del mese del Pride e il progetto Shopping4Good, (che sostiene la raccolta fondi per importanti iniziative legate al benessere e alla salute di tutte le donne) che incoraggiano la partecipazione attiva e celebrano la diversità.  

Per QVC, quindi, lo shopping non è solo un atto di acquisto, ma un modo per far sentire il proprio pubblico parte di una comunità che valorizza la propria unicità e il proprio modo di essere. 

 

(Adnkronos)