Jannik Sinner in finale a Toronto, Tommy Paul battuto in semifinale

(Adnkronos) –
Jannik Sinner in finale al torneo Atp Mastees 1000 di Toronto 2023. In semifinale, l’azzurro testa di serie numero 8 batte lo statunitense Tommy Paul per 6-4, 6-4 in 1h56′. Nella sfida per il titolo, il 21enne altoatesino affronterà l’australiano Alex de Minaur, che in semifinale piega lo spagnolo Alejandro Davidovich Fokina per 6-1, 6-3 in 1h17′. 

Sinner, alla terza finale in un Masters 1000 dopo i due assalti al titolo falliti a Miami, va a caccia dell’ottavo titolo della carriera. L’azzurro centra la seconda vittoria in 3 sfide con Paul aggiudicandosi il match caratterizzato da lunghi, intensi scambi. Il servizio non è un fattore determinante nel primo set: i break si susseguono e quello decisivo è il quinto complessivo, che Sinner mette a segno chiudendo il parziale. L’italiano sfrutta il momento positivo e mette la freccia in avvio di secondo set, scappando sul 3-1 dopo i problemi fisici accusati da Paul, costretto a chiedere un timeout medico per problemi alla schiena. Sinner annulla 5 palle break nei successivi 3 turni di battuta, compresa quella cancellata sul 4-2 in uno scambio interminabile di 46 colpi, ma non riesce mai a ingranare con il servizio: Paul risale fino al 4-5 prima di arrendersi e consegnare all’azzurro l’accesso alla finale, con la possibilità di salire al sesto posto nel ranking Atp in caso di vittoria. 

“E’ sempre un privilegio giocare su questo campo e disputare un gran match contro un avversario incredibile. Sto semplicemente cercando di affrontare ogni ostacolo che si presenta: uno scambio da 46 colpi, un break quando servi per il match, la necessità di trovare una soluzione per vincere… Sono contento per il modo in cui ho reagito in ogni situazione sul campo. Tommy ha giocato una gran partita, io sono in finale e sono contento: spero di giocare un buon tennis”, le parole dell’azzurro dopo il successo. Contro de Minaur, l’azzurro ha vinto tutti i 4 match sin qui disputati. “La pressione è qualcosa di bello: quando avverti pressione, è positivo. E’ un privilegio sentirla, non capita a tutti i giocatori. Alex -dice riferendosi al prossimo avversario- è un giocatore incredibile, lo sta dimostrando in questo torneo e lo ha fatto una settimana fa con la finale a Los Cabos. Speriamo di vedere un gran tennis”. 

(Adnkronos)