Coronavirus, coppia di anziani positiva alle Molinette di Torino

TORINO (ITALPRESS) – E’ risultata positiva al coronavirus una coppia di 80 anni, ricoverata dai primi giorni di marzo presso il reparto di Medicina generale dell’ospedale Le Molinette di Torino. I coniugi erano arrivati in ospedale per quella che sembrava influenza, purtroppo non dichiarando che era venuto a fare loro visita proprio in quei giorni il figlio, che lavora nella zona rossa di Lodi. Durante la giornata di ieri le loro condizioni sono peggiorate e dagli accertamenti sono risultati positivi al Coronavirus. Immediatamente la Direzione aziendale dell’ospedale ha messo in atto i provvedimenti del caso. Lo rende noto la Regione Piemonte.
Sono state attivate tutte le procedure, compresa l’analisi del percorso dei pazienti dal loro arrivo in ospedale. La paziente e’ gia’ stata trasferita presso l’ospedale Amedeo di Savoia, come da procedura regionale, mentre il paziente, piu’ critico, e’ ricoverato in rianimazione.
“Essendo degenti allettati, nessun rischio per gli altri ricoverati, che in termini precauzionali sono stati comunque spostati in altri reparti dell’ospedale”, chiarisce la Regione.
Sono gia’ in corso le analisi epidemiologiche per mettere in sicurezza gli operatori ed eventuali visitatori, che hanno avuto contatti con i due pazienti.
Sono 135 le persone risultate positive in Piemonte al test sul coronavirus che causa la Covid-19. Secondo quanto rende noto la Regione, 47 sono in provincia di Asti, 31 nell’Alessandrino, 32 in provincia di Torino, 6 nel Verbano Cusio Ossola, 3 in provincia di Novara, 2 nel Biellese, 7 nel Vercellese, 2 a Cuneo e 5 provenienti da fuori regione. Ottanta persone sono tuttora ricoverate in ospedale. Di queste, 25 si trovano in terapia intensiva: 4 ad Asti, 8 a Torino, 2 a Orbassano, 3 a Vercelli, 5 a Tortona, 1 a Biella, 1 a Cuneo, 1 a Vercelli. Sono in isolamento domiciliare 52 persone. Tre le persone decedute. Finora sono 666 i tamponi eseguiti complessivamente in Piemonte, 445 dei quali risultati negativi.
(ITALPRESS).