MILANO (ITALPRESS) – UniCredit termina il 2023 con un grande riconoscimento da parte di un’istituzione chiave del settore finanziario internazionale: il magazine The Banker, del Gruppo Financial Times, l’ha infatti nominata “Banca dell’anno 2023” a livello globale, nel corso della sua cerimonia annuale di premiazione tenutasi a Londra lo scorso 30 novembre. Nella stessa occasione, The Banker ha anche premiato UniCredit come “Banca dell’anno 2023” in Europa occidentale, in Italia ed in Bulgaria.
Considerati tra i principali standard del settore per l’eccellenza bancaria, i “Bank of the Year Awards” di The Banker valutano le principali istituzioni finanziarie del mondo in base alla loro capacità di generare rendimenti, ottenere un vantaggio strategico e servire i propri mercati.
Il premio è un attestato inequivocabile dei progressi messi a segno dalla banca nel suo percorso di profonda trasformazione, intrapreso due anni fa con il piano industriale “UniCredit Unlocked” e contribuisce a rendere UniCredit un punto di riferimento per l’intero settore bancario europeo, confermandone allo stesso tempo l’ambizione a diventare “la banca per il futuro dell’Europa”.
Un percorso di trasformazione culturale ed industriale, che ha avuto l’obiettivo di rimettere la clientela al centro di tutte le attività della banca attività, dando vita ad una banca fondamentalmente migliore e più forte per le comunità che serve in tredici paesi del continente, capace di generare valore per tutti gli stakeholder.
Negli ultimi due anni UniCredit ha lavorato incessantemente in questa direzione: ha razionalizzato e semplificato i suoi sistemi, in modo da liberare risorse da investire nelle attività rivolte alla clientela; ha investito sulla digitalizzazione e sui dati, ha puntato ed investito sulla riqualificazione e l’aggiornamento del personale e sull’assunzione di giovani talenti.
Allo stesso tempo la banca ha lavorato ad una profonda trasformazione della sua cultura, per unire tutte le proprie persone attorno ad un’unica ambizione ed un unico insieme di valori, declinati nei concetti di “Integrity, Ownership e Caring”.
In linea con la sua ambizione di diventare la banca per il futuro dell’Europa, UniCredit ha inoltre elevato i temi ESG ad elemento cruciale della sua cultura e della sua mentalità.
Durante la cerimonia di premiazione, la direttrice editoriale di The Banker, Joy Macknight, ha detto “di essere rimasta colpita dall’impressionante storia di turnaround di UniCredit, che ha registrato un aumento degli utili di oltre il 200% durante l’intero anno in esame, riducendo la base di costi e ottenendo i migliori risultati di sempre nel primo trimestre nel 2023” e ha aggiunto che “la banca è sulla buona strada per realizzare il suo piano strategico, superando le sue stesse ambizioni, e si trova ora nella seconda fase della sua trasformazione industriale, avendo effettuato investimenti significativi nel digitale e nei dati.(…) I suoi impegni ESG sono all’avanguardia (…). Le sue partnership con Allianz e Azimut illustrano la lungimiranza nel fornire un servizio e un’offerta eccellenti ai clienti”.
“Siamo immensamente orgogliosi di questi risultati, che dimostrano la forza delle nostre tredici banche in Europa e di come sappiano mettere il cliente al centro della nostra attività – dice Andrea Orcel, CEO del Gruppo UniCredit e Responsabile Italia di UniCredit -. Tutto ciò è stato reso possibile dal lavoro di squadra dei nostri colleghi, che sono impegnati a sostenere la nostra strategia e la cultura dell’eccellenza che abbiamo promosso all’interno della banca. Continueremo ad agire per alzare il livello del nostro servizio, a nome dei nostri clienti e delle comunità in cui operiamo, in un percorso volto a trasformarci nella banca per il futuro dell’Europa”.
E’ la prima volta che UniCredit viene nominata Banca dell’anno a livello globale, ma l’intero 2023 è stato costellato da una serie numerosa di premi e di riconoscimenti formali al nuovo corso della banca. Tra questi, i premi ricevuti della prestigiosa rivista finanziaria Euromoney quale “Migliore Banca dell’Europa Centrale e Orientale”, “Migliore Banca” in Italia, e “Miglior Banca” in altri quattro paesi in cui è presente.
Considerati tra i principali standard del settore per l’eccellenza bancaria, i “Bank of the Year Awards” di The Banker valutano le principali istituzioni finanziarie del mondo in base alla loro capacità di generare rendimenti, ottenere un vantaggio strategico e servire i propri mercati.
Il premio è un attestato inequivocabile dei progressi messi a segno dalla banca nel suo percorso di profonda trasformazione, intrapreso due anni fa con il piano industriale “UniCredit Unlocked” e contribuisce a rendere UniCredit un punto di riferimento per l’intero settore bancario europeo, confermandone allo stesso tempo l’ambizione a diventare “la banca per il futuro dell’Europa”.
Un percorso di trasformazione culturale ed industriale, che ha avuto l’obiettivo di rimettere la clientela al centro di tutte le attività della banca attività, dando vita ad una banca fondamentalmente migliore e più forte per le comunità che serve in tredici paesi del continente, capace di generare valore per tutti gli stakeholder.
Negli ultimi due anni UniCredit ha lavorato incessantemente in questa direzione: ha razionalizzato e semplificato i suoi sistemi, in modo da liberare risorse da investire nelle attività rivolte alla clientela; ha investito sulla digitalizzazione e sui dati, ha puntato ed investito sulla riqualificazione e l’aggiornamento del personale e sull’assunzione di giovani talenti.
Allo stesso tempo la banca ha lavorato ad una profonda trasformazione della sua cultura, per unire tutte le proprie persone attorno ad un’unica ambizione ed un unico insieme di valori, declinati nei concetti di “Integrity, Ownership e Caring”.
In linea con la sua ambizione di diventare la banca per il futuro dell’Europa, UniCredit ha inoltre elevato i temi ESG ad elemento cruciale della sua cultura e della sua mentalità.
Durante la cerimonia di premiazione, la direttrice editoriale di The Banker, Joy Macknight, ha detto “di essere rimasta colpita dall’impressionante storia di turnaround di UniCredit, che ha registrato un aumento degli utili di oltre il 200% durante l’intero anno in esame, riducendo la base di costi e ottenendo i migliori risultati di sempre nel primo trimestre nel 2023” e ha aggiunto che “la banca è sulla buona strada per realizzare il suo piano strategico, superando le sue stesse ambizioni, e si trova ora nella seconda fase della sua trasformazione industriale, avendo effettuato investimenti significativi nel digitale e nei dati.(…) I suoi impegni ESG sono all’avanguardia (…). Le sue partnership con Allianz e Azimut illustrano la lungimiranza nel fornire un servizio e un’offerta eccellenti ai clienti”.
“Siamo immensamente orgogliosi di questi risultati, che dimostrano la forza delle nostre tredici banche in Europa e di come sappiano mettere il cliente al centro della nostra attività – dice Andrea Orcel, CEO del Gruppo UniCredit e Responsabile Italia di UniCredit -. Tutto ciò è stato reso possibile dal lavoro di squadra dei nostri colleghi, che sono impegnati a sostenere la nostra strategia e la cultura dell’eccellenza che abbiamo promosso all’interno della banca. Continueremo ad agire per alzare il livello del nostro servizio, a nome dei nostri clienti e delle comunità in cui operiamo, in un percorso volto a trasformarci nella banca per il futuro dell’Europa”.
E’ la prima volta che UniCredit viene nominata Banca dell’anno a livello globale, ma l’intero 2023 è stato costellato da una serie numerosa di premi e di riconoscimenti formali al nuovo corso della banca. Tra questi, i premi ricevuti della prestigiosa rivista finanziaria Euromoney quale “Migliore Banca dell’Europa Centrale e Orientale”, “Migliore Banca” in Italia, e “Miglior Banca” in altri quattro paesi in cui è presente.
– foto ufficio stampa Unicredit –
(ITALPRESS).