(Adnkronos) – Le opere pubbliche sono lo snodo dello sviluppo infrastrutturale del paese e della Regione Basilicata. Questo il messaggio lanciato oggi all’incontro sul tema dei lavori pubblici promosso a Potenza dal Consiglio nazionale geometri e geometri laureati, in collaborazione con il Collegio provinciale geometri e geometri laureati di Potenza presieduto da Giuseppina Bruzzese.
“La nostra amministrazione – ha detto il sindaco della Città di Potenza Mario Guarente – si colloca fra le realtà pubbliche del sud Italia che hanno ottenuto più finanziamenti comunitari: circa 65 milioni a valere sul Pnrr, cui si sommeranno altri fondi legati alla programmazione europea, attualmente nella fase avanzata di presentazione. In entrambi i casi, si è trattato di opportunità raggiunte grazie al sostegno professionale della categoria dei geometri, che si sono messi a disposizione dei nostri funzionari tecnici per il raggiungimento degli obiettivi. Una occasione che ha permesso alla sigla Pnrr di confermarsi quale sinonimo di opportunità economica, malgrado lo sforzo inimmaginabile realizzato dalle Pa in fase di progettazione”.
All’appuntamento ha preso parte l’assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Basilicata Gerardina Sileo, che ha sottolineato: “come la legge sull’equo compenso e la relativa pronuncia dell’Anac, su impulso della Rete delle professioni tecniche, rappresentano una tutela alla dignità dei compensi professionali, che accompagna l’operato della categoria dei geometri chiamata a cooperare con la Regione Basilicata per la definizione delle attività formative per la regolazione e affrancazione degli usi civici. Una fra le priorità della giunta regionale orientata al più ampio riconoscimento del ruolo professionale del geometra nel concorrere al raggiungimento degli obiettivi di interesse pubblico della comunità lucana”.
In materia di lavori pubblici, il consigliere Cngegl Antonio Mario Acquaviva ha affermato: “Il settore dei lavori pubblici torna a essere uno snodo dello sviluppo infrastrutturale del Paese evidenziando la mancanza di figure professionali tecniche all’interno delle stazioni appaltanti: un aspetto che rappresenta un elemento significativo e incide nel rallentamento rispetto alla velocità di spesa richiesta dal Pnrr. Se ben utilizzati dalla Pubblica amministrazione, secondo il principio di sussidiarietà orizzontale, i tecnici liberi professionisti possono rappresentare l’utile risorsa cui fare riferimento per ovviare a questa empasse e concorrere a mitigare questo grave deficit di capitale umano. Ma non solo, anche la richiesta di tecnici qualificati, da parte delle imprese esecutrici, al momento si connota per il medesimo punto di fragilità: una carenza di personale qualificato a cui affidare i compiti della conduzione dei cantieri”.
In questo quadro si colloca l’impegno del Consiglio nazionale geometri e geometri laureati che ha organizzato il corso di formazione in ‘La disciplina dei lavori pubblici nell’esecuzione dell’opera, dalla progettazione alla cantierizzazione’, una iniziativa totalmente gratuita e riservata ai geometri liberi professionisti iscritti agli albi della regione Basilicata e giunta oggi alla sua tappa di Potenza. Una scelta istituzionale che, in seguito agli appuntamenti dello scorso anno, nel 2024 porta complessivamente a 15 gli incontri interregionali (e non) che si sono finora svolti. Altresì destinato ad aumentare – con le registrazioni effettuate per partecipare a Potenza – il totale dei 4.165 partecipanti che hanno finora preso parte alle attività fruibili online e in presenza, riservate esclusivamente agli iscritti alla categoria.
“Governare la complessità del mercato pubblico – ha dichiarato il vicepresidente Cngegl Ezio Piantedosi – far emergere il ruolo della categoria dei geometri in occasione di misure storicamente straordinarie come il Pnrr, delineare le opportunità per i professionisti iscritti e sostenere il collocamento della loro figura tecnica specialistica nella filiera delle costruzioni sono fra le finalità istituzionali quotidianamente perseguite dal Consiglio nazionale geometri e geometri laureati”.