ROMA (ITALPRESS) – Sono 104 le strutture per anziani sanzionate dai carabinieri del Nas nel corso dell’emergenza Covid. A partire da febbraio, sono stati 601 gli accessi presso le strutture ricettive, con i Nas che hanno individuato il 17% non conformi alla normativa. Sono state denunciate 61 persone, sanzionate altre 157 per un ammontare complessivo di oltre 72mila euro. In tutto il 2020, le verifiche dei Nas hanno evidenziato irregolarita’ in 183 strutture – tra Rsa, centri ad orientamento sanitario-riabilitativo e di lungodegenza, nonche’ varie tipologie di attivita’ assistenziali come case di riposo, comunita’ alloggio e case famiglia – pari al 20% di quelli controllati (918).
Le 212 irregolarita’ amministrative contestate riguardano inadeguatezze strutturali, gestionali ed autorizzative, quali la mancanza di figure professionali adeguate alle necessita’ degli ospiti, la presenza di un numero superiore di anziani rispetto al limite previsto e l’uso di spazi e stanze inferiori a quelli minimi previsti, situazioni rilevate soprattutto nel mese di gennaio, contestualmente alla seconda parte del periodo delle festivita’ natalizie, durante il quale aumenta la richiesta di collocazione degli anziani.
(ITALPRESS).
Le 212 irregolarita’ amministrative contestate riguardano inadeguatezze strutturali, gestionali ed autorizzative, quali la mancanza di figure professionali adeguate alle necessita’ degli ospiti, la presenza di un numero superiore di anziani rispetto al limite previsto e l’uso di spazi e stanze inferiori a quelli minimi previsti, situazioni rilevate soprattutto nel mese di gennaio, contestualmente alla seconda parte del periodo delle festivita’ natalizie, durante il quale aumenta la richiesta di collocazione degli anziani.
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