(Adnkronos) – “Sono ore drammatiche per il Veneto, colpito da intense piogge e inondazioni”. Il governatore Luca Zaia non usa mezzi termini per definire in un post su Facebook la situazione nella Regione, flagellata dal maltempo. La Protezione civile del Veneto ha diramato uno stato di allarme ‘rosso’ valido fino alle 14 di oggi in gran parte del territorio regionale con una nuova fase di precipitazioni diffuse e in spostamento verso nord-est. Ma temporali, nubifragi, esondazioni, frane e smottamenti minacciano, dopo ieri, anche la Lombardia.
Problemi più gravi del previsto a Castelfranco Veneto nel trevigiano, dove sono caduti 100 mm di pioggia in un’ora e sono esondati i torrenti Avenale e Muson. Il sindaco Stefano Marcon, che è anche presidente della Provincia, ha annunciato la chiusura di tutte le scuole per oggi.
La pioggia dovrebbe dare una tregua su Vicenza, mentre sarà colpita soprattutto la zona di confine di Portogruaro nel veneziano, dove già ieri si sono registrati allagamenti diffusi tanto che ci sono stati circa 300 interventi dei vigili del fuoco. Continuano a essere interrotte le linee ferroviarie tra Vicenza e Schio, Padova e Treviso. Sotto stretta osservazione il livello dei fiumi.
Proseguono anche oggi le operazioni di ricerca dell’uomo, caduto ieri pomeriggio in una roggia, ingrossata dal maltempo a Cantù nel comasco. I vigili del fuoco sono impegnati con un elicottero, con i nuclei sommozzatori e droni, specialisti nel soccorso fluviale.
Dopo le forti piogge e il nubifragio di ieri, per la giornata di oggi sulla Lombardia, si legge sul sito della Regione, “è attesa una più moderata instabilità con possibilità di rovesci e temporali sparsi in area alpina e prealpina dal pomeriggio, mentre appare occasionale l’interessamento della pianura. La probabilità di temporali forti per la giornata di oggi rimane molto bassa”. “Si segnala che a causa delle precipitazioni che hanno interessato il bacino del fiume Po negli ultimi giorni, è previsto nelle prossime ore l’innalzamento dei livelli idrometrici nel tratto lombardo”.
“Il centro coordinamento soccorsi, attivato mercoledì dal prefetto di Milano Claudio Sgaraglia – assicura in una nota la prefettura di Milano -, è costantemente riunito presso la sala operativa della Protezione civile per monitorare tutte le criticità, con particolare attenzione alle segnalazioni pervenute dai sindaci e dal territorio, assicurando la piena circolarità delle informazioni e la tempestiva attivazione degli interventi di soccorso e di prevenzione”. Lo assicura in una nota la prefettura di Milano.
Nell’area dei comuni di Gessate e Bellinzago, particolarmente colpiti dall’emergenza maltempo, su disposizione del Ccs, è stato attivato dal comando provinciale dei vigili del fuoco, un posto di comando avanzato, per coordinare sul posto gli interventi di soccorso e richiedere e gestire le risorse necessarie a fronteggiare l’emergenza. La prefettura ha curato riunioni in videoconferenza e costanti contatti anche con la sala operativa di Regione Lombardia e con quelle dei gestori e concessionari delle reti autostradali e del reticolo idrico coinvolto. Il centro coordinamento soccorsi “continua a essere aperto, a seguito della ripresa delle perturbazioni, per assicurare la continuità degli interventi da porre in essere per un ritorno alla normalità e per il monitoraggio della situazione”.