(Adnkronos) – Continuano ad aumentare negli Usa i casi di influenza aviaria. “Dal nostro ultimo aggiornamento 5 settimane fa”, negli Stati Uniti “il numero di allevamenti di bovini da latte colpiti” da influenza aviaria H5N1 “è quasi triplicato arrivando a 92 in 12 Stati, il numero di casi umani è aumentato da 1 a 3, e il numero di persone monitorate è più che raddoppiato arrivando a 500”. A fare il punto è stato il direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), Tedros Adhanom Ghebreyesus, durante il periodico briefing con la stampa.
“Dal 2003, sono state segnalate 893 infezioni da virus dell’influenza aviaria A H5N1 negli esseri umani, di cui 11 quest’anno: 5 in Cambogia, 3 negli Stati Uniti e una rispettivamente in Australia, Cina e Vietnam. Da allora, il virus non ha mostrato di aver acquisito la capacità di diffondersi facilmente tra gli esseri umani. Rimane così” anche attualmente – ha spiegato Tedros – “ed è per questo che, in questo momento, l’Organizzazione mondiale della sanità continua a valutare basso il rischio per la salute pubblica”.