(Adnkronos) – Il 27 giugno, presso il Comando Generale, è stato firmato il contratto tra l’Arma dei Carabinieri e Polo Strategico Nazionale (Psn) per la migrazione di servizi informativi istituzionali su infrastruttura cloud, garantendo i più alti standard di sicurezza, innovazione e resilienza. L’accordo, che beneficia di fondi PNRR della misura M1C1 Pnrr, all’interno del NextGenerationEU, assegnati dal Dipartimento per la Trasformazione Digitale nell’ambito di un bando pubblico, è stato siglato dal Generale di Brigata Rosario Drago, Capo del Centro Unico Contrattuale del Comando Generale e dall’Amministratore Delegato di Polo Strategico Nazionale, Emanuele Iannetti.
L’iniziativa consentirà all’Arma dei Carabinieri, nell’ambito del processo di modernizzazione e trasformazione digitale istituzionale e in linea con la “Strategia Cloud Italia” realizzata nel 2021 dall’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, la migrazione su Polo Strategico Nazionale di alcuni sistemi informativi gestionali. Grazie alla tecnologia cloud, inoltre, sarà possibile ottimizzare e potenziare i processi di gestione e di diffusione delle informazioni, migliorando l’efficienza dei servizi digitali a disposizione dei Reparti dell’Arma. Le relative attività tecniche, a cura di Polo Strategico Nazionale, saranno articolate in varie fasi (analisi e discovery già in fase di esecuzione, re-architect e re-platform, migrazione e collaudo) che verranno completate entro la fine di giugno 2025, come previsto da bando Pnrr.
Polo Strategico Nazionale (www.polostrategiconazionale.it) è la società partecipata da Tim, Leonardo, Cassa Depositi e Prestiti (attraverso la controllata Cdp Equity) e Sogei che ha come mission la realizzazione e la gestione di un’infrastruttura cloud tecnologicamente innovativa e indipendente, per garantire la sicurezza e la sostenibilità economica e ambientale nella gestione di dati e applicazioni della Pubblica Amministrazione italiana.
Polo Strategico Nazionale è uno dei tre pilastri su cui si poggia la Strategia Cloud Italia, sviluppata dal Dipartimento per la trasformazione digitale della presidenza del Consiglio dei Ministri e dall’Agenzia per Internal Use la cybersicurezza nazionale (Acn) con gli indirizzi strategici per il percorso di migrazione verso il cloud di dati e servizi digitali della Pubblica Amministrazione. La società, a seguito dell’aggiudicazione della gara, ha firmato la Convenzione con il Dipartimento per la trasformazione digitale per l’espletamento della concessione per una durata complessiva di 13 anni.