(Adnkronos) – “Pedonalizzare dalle 18 di sera alle 2 del mattino tutte le zone dei lungomare o adiacenti a spiagge e mare”. Il climate change incombe e “avremo sempre più ondate di caldo estremo. Per le prossime settimane sono attese temperature molto alte”. A fronte di questo scenario presente e futuro, “l’aria marina e l’azione delle piante creano un ambiente salutare di refrigerio” e sono una sorta di “terapia e prevenzione climatica, che verrebbe favorita dalla chiusura al traffico di queste aree”. A lanciare l’appello è il pediatra Italo Farnetani, ideatore delle Bandiere verdi che contrassegnano le località marine a misura di bambini. “La mia è una proposta e una raccomandazione indirizzata agli amministratori di tutta Italia”, spiega all’Adnkronos Salute da San Benedetto del Tronto dove si è “celebrato l”alzabandieraverde’ per il conseguimento della 17esima bandiera verde ottenuta ininterrottamente dalla città marchigiana, una delle prime località indicate all’inizio della ricerca” dei pediatri sulle spiagge ideali per le famiglie. La cerimonia si è tenuta allo chalet Oltremare alla presenza di autorità locali.
“Lancio la proposta proprio dal lungomare di San Benedetto del Tronto – puntualizza l’esperto – perché racchiude tutte le caratteristiche e le potenzialità adatte a contrastare il cambiamento climatico e i danni alla salute conseguenti: l’ampio marciapiede che si estende quasi come un prolungamento di fatto in fondo alla spiaggia permette la salubrità dell’aria, in una città ricca di verde pubblico e viali alberati, che ha come caratteristica stessa della località la presenza di palme. Questo permette di avere lungo tutto il percorso del lungomare un’aria che gode dell’effetto della brezza marina ma nello stesso tempo è purificata dalla respirazione della fotosintesi delle piante. Il risultato è un ‘aerosol naturale’ estremamente salubre, e un ambiente più fresco rispetto alle strade che si snodano fra palazzi e negozi. E’ facilmente intuibile la differenza e per questo chiedo che aree come queste siano protette” dallo smog.
L’invito del pediatra, mentre la colonnina di mercurio nel mondo continua a impennarsi, è dunque di sfruttare queste ‘oasi’ più fresche, che in Italia si possono trovare da Nord a Sud, liberandole dalle auto e regalandole ai cittadini, “con il doppio vantaggio di aria salubre e temperatura più bassa. I lungomare pedonalizzati diventano così ‘terme marine’ terapeutiche e amiche della prevenzione. E’ importante tenere lontano il traffico veicolare che è sorgente di calore, oltre che di inquinamento, e rischia di far fare invece un aerosol di aria calda e gas di scarico, vanificando gli effetti positivi” di ambienti baciati dal mare e dal verde. “Il lungomare di San Benedetto del Tronto – conclude Farnetani – mette a disposizione attività di ristorazione, animazione e accoglienza legate agli chalet, aperti per un lungo periodo dell’anno, ed è importante dunque consentire la permanenza delle persone in un luogo salubre e fresco, e poter creare ulteriori attività di aggregazione dopo il lungo periodo di isolamento portato dal Covid, particolarmente dannoso per i bambini”.