Parigi 2024, Larissa Iapichino in finale nel salto in lungo

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Larissa Iapichino vola in finale nel salto in lungo ai Giochi di Parigi 2024. La 22enne toscana ha saltato 6,87 al secondo tentativo, 12 centimetri in più della misura di qualificazione. La finale si disputerà giovedì 8 agosto alle ore 20.  

Termina ai ripescaggi invece l’Olimpiade di Diego Pettorossi. All’azzurro non basta chiudere in seconda posizione la sua batteria con il tempo di 20″53 per accedere in semifinale, dove si erano già qualificati Eseosa Desalu e Filippo Tortu. 

Fuori ai ripescaggi, per la semifinale dei 400 metri femminili, anche Alice Mangione, che ha fatto registrare il suo record personale con 51,07. 

Sintayehu Vissa, Federica del Buono e Ludovica Cavalli mancano la qualificazione diretta alle semifinali dei 1.500 metri e sono costrette ai ripescaggi. Le azzurre sono arrivate rispettivamente ottava (4’00″69), quattordicesima (4’10″14) e tredicesima (4’11″68) nelle batterie disputate. 

Anche Lorenzo Marsaglia centra la finale, nel trampolino 3 metri. L’azzurro ha chiuso al settimo posto i preliminari con il punteggio di 405.05. Fuori dai 18 semifinalisti l’altro azzurro Giovanni Tocci (346.85). Davanti a tutti per ora i due cinesi Zongyuan Wang (530.65) e Siyi Xie (509.60). 

Carlo Tacchini e Gabriele Casadei avanzano invece in semifinale nel C2 500. I due azzurri concludono al secondo posto la loro batteria con il tempo di 1’39″17 alle spalle dei russi Zakhar Petrov e Alexey Korovashkov (1’38″65) in gara come atleti indipendenti. 

La lottatrice azzurra Emanuele Liuzzi non gareggerà oggi nella categoria -50 kg alle Olimpiadi di Parigi 2024. A spiegare i motivi è la Fijlkam in una nota pubblicata sul sito ufficiale. “La Direzione Tecnica Nazionale della lotta, insieme a tutto lo staff medico, ha deciso di rinunciare alla gara olimpica dell’atleta Emanuela Liuzzi, prevista per oggi alle 11:30. La lottatrice era stata ripescata in extremis dalla UWW, in fase di riallocazione delle quote olimpiche. La comunicazione è però arrivata mercoledì 31 luglio, data che si è rivelata troppo in ritardo per effettuare il calo peso dell’azzurra. 

Direzione Tecnica e staff medico seguono un protocollo molto preciso per il calo peso, che garantisce la salute e il benessere dell’atleta. E proprio per rispettare tale protocollo non è stato infine possibile far rientrare Liuzzi nella sua categoria di peso, i -50 kg. Rimandato dunque il debutto olimpico della lotta italiana, che dovrà aspettare giovedì 8 agosto, quando solcherà le materassine parigine Aurora Russo”. 

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