(Adnkronos) – La scelta degli Usa di inviare missili a lungo raggio all’Ucraina è una “risposta all’aggressività senza precedenti da parte della Russia, peraltro alla vigilia di un G20 a cui la Russia partecipa… L’Italia ha fatto un’altra scelta, siamo concentrati da sempre sul tema della difesa antiaerea, ovviamente comprendo il punto di vista di altre nazioni”. Così la premier Giorgia Meloni, in un punto stampa a Rio de Janeiro, a margine dei lavori del G20. La presidente del Consiglio, incalzata dai cronisti, assicura che l’Italia “sarà al fianco” di Kiev “finché ci sarà una guerra”.
Tornando sulla vicenda di Elon Musk contro i giudici italiani, la premier osserva: “Mi fa sorridere la sinistra che si straccia le vesti dopo aver chiesto a Olaf Scholz di dire come votare o aver chiesto alla Commissione europea di sanzionare l’Italia…”. “Tra le tante imprese portate a casa da Elon Musk c’è pure quella di far rivendicare la sovranità nazionale alla sinistra: credo sia più difficile che andare su Marte”, ironizza.
E a una domanda sul botta e risposta tra Musk e il capo dello Stato, Sergio Mattarella, Meloni risponde: “Penso che le parole del Presidente della Repubblica siano state importanti, sono sempre contenta quando sento difendere la sovranità nazionale”.
Le parole di Valditara nel videomessaggio per la nascita della fondazione dedicata a Giulia Cecchettin? “Il tema della violenza sulle donne è un tema che siamo purtroppo di là da risolvere – afferma Meloni – Le cause di questa violenza che continua vanno affrontate tutte quante. Ci sono sicuramente dei dati che parlano anche di un’incidenza significativa dell’immigrazione illegale di massa su questa materia”.
“E’ una delle ragioni – prosegue – per le quali l’Italia lavora per fermare l’immigrazione illegale di massa e continuerà a lavorare per fermare l’immigrazione illegale di massa. Credo che ci siano anche delle ragioni culturali che noi dobbiamo continuare a combattere, che per paradosso aumenta la violenza sulle donne mentre le donne acquisiscono più spazio. Questo è qualcosa che deve sicuramente farci riflettere, però sicuramente il governo è impegnato a 360 gradi per combattere una piaga rispetto alla quale non possiamo indietreggiare minimamente o girarci dall’altra parte”.
Quanto ad altre parole che hanno destato scalpore, quelle del sottosegretario Andrea Delmastro, “lui ha detto che gode nel vedere non respirare la mafia” e non i detenuti, “se questo vi scandalizza… ne prendo atto”, risponde la presidente del Consiglio.