“Contro gli All Blacks è stata una bellissima partita, molto dura, giocata contro i migliori del mondo. E’ stata una gara dal ritmo altissimo, con un tempo di gioco molto alto e si sono viste delle cose positive, soprattutto dal punto di vista difensivo abbiamo lavorato molto bene, anche se abbiamo preso sette mete, perché devi anche vedere chi avevi davanti. Bisogna prendere atto delle cose buone che abbiamo fatto e cercare di ripeterle contro l’Argentina”. Sono le parole dell’azzurro della Nazionale di rugby Niccolò Cannone all’Adnkronos sulla prestazione fatta con gli All Blacks e sulla prossima sfida delle Autumn Nations Series contro l’Argentina.
Contro i neozelandesi l’Italia ha tenuto bene nella prima ora per poi calare alla distanza. “Sicuramente nella prima ora abbiamo tenuto, poi ci sono squadre che hanno delle qualità altissime e da una semplice azione ti creano un pericolo, e poi dal punto di vista fisico sono quelle squadre che sfruttano al massimo ogni occasione”, spiega il seconda linea della Benetton Treviso. “Anche l’Argentina è una grandissima squadra. Differenze con gli All Blacks? Sono due squadre molto veloci e dinamiche. Hanno però due modi completamente diversi di giocare e cercheremo di adottare un piano per bloccare ai sudamericani più opzioni possibili. Vincere con l’Argentina? Noi puntiamo a vincere ogni partita, non scendiamo mai in campo con un’idea diversa. Lavoriamo tutta la settimana per cercare di portarla a casa. Non c’è partita impossibile, nel rugby può succedere di tutto”, ha proseguito Cannone.
“Siamo una nazionale molto giovane, la prima partita è stata abbastanza forte, ma personalmente è stata un’emozione incredibile giocare contro una squadra del genere e nonostante la giovane età media abbiamo tanta voglia di fare e di metterci in gioco contro squadre di altissimo livello”, ha spiegato l’azzurro. “Il nuovo ct Kieran era molto soddisfatto dal punto di vista difensivo della sfida con gli All Blacks e per la voglia che abbiamo messo in campo, molto importante per un nuovo gruppo molto giovane. La volontà di fare la prestazione quando vesti la maglia azzurra c’è sempre. Ora ripartiamo da quello che è stato fatto bene, la difesa e lo scontro fisico. Inoltre è stato molto bello ritrovare un po’ di tifo dopo questo periodo, è un compagno di squadra in più”.
Niccolò ha anche un fratello in Nazionale A, Lorenzo. “Anche loro sono un bel gruppo e faranno molto bene. Sicuramente c’è un progetto dietro e darà dei frutti. Misurarsi con squadre di livello internazionale è importante ed un trampolino di lancio per il palcoscenico più importante”, ha spiegato Cannone che come obbiettivi personali oltre alla Nazionale ha quello di “continuare a vincere con la Benetton, stiamo facendo molto bene, lavorando tanto e vogliamo continuare questa scia positiva”.