L’equipaggio della Stazione spaziale internazionale (Iss) ha dovuto cancellare gran parte delle attività programmate per oggi per il timore di una possibile collisione con i detriti di un satellite. I sette occupanti della stazione sono stati costretti a rifugiarsi nella navicella di emergenza Crew Dragon, a bordo della quale sarebbero tornati rapidamente sulla Terra in caso di impatto. Secondo quanto riferito dall’astronauta russo Piotr Dubrov, non ci sarebbero stati segni di impatto con i detriti.
Gli astronauti si trovano anche ad affrontare una perdita nel modulo russo Svesda, forse dovuta all’usura, anche se l’agenzia spaziale russa ritiene che eventuali perdite non rappresentino un pericolo per l’equipaggio.
Sull’emergenza è intervenuto anche il Comando Spaziale del Pentagono, che sta “lavorando attentamente” per mappare il campo di detriti e fornire a tutte le nazioni che operano nello Spazio le informazioni necessarie per manovrare i propri satelliti “in caso di impatto”.