A pochi mesi dal Vertice Women 20 (W20) – il forum del G20 che si occupa delle sfide dell’empowerment femminile – parte l’ottava edizione di Coding Girls, il progetto per accelerare il raggiungimento delle pari opportunità nel settore scientifico e tecnologico a partire dalle giovani donne. Il 18 novembre 2021 ore 11.30 è in programma la presentazione dell’8ª edizione – con un evento in presenza e online – a Roma, al Centro Studi Americani, in via Michelangelo Caetani 32. “Al Women 20 Summit di Roma Ursula von der Leyen ha sottolineato l’importanza di garantire alle donne un accesso paritario al mercato del lavoro ed in Italia le donne hanno pagato il prezzo più alto della pandemia, per posti di lavoro persi e per il tempo investito nel lavoro di cura” affermano i promotir di Coding Girls.
Coding Girls si rivolge soprattutto alle studentesse per avvicinarle alle materie scientifiche, uno dei settori in cui è più forte il divario di genere, ma coinvolge anche i ragazzi per combattere stereotipi e luoghi comuni che impediscono alle ragazze di mostrare il loro valore negli studi, nel lavoro e nella vita sociale. Oggi a sostenere Coding Girls- (e alcune declinazioni specifiche del progetto – è una grande alleanza, guidata dalla Fondazione Mondo Digitale, che coinvolge scuole, famiglie, ma anche aziende, università e organizzazioni pubbliche e private.
Il programma nazionale, sostenuto da Missione Diplomatica Usa in Italia in collaborazione con Microsoft, si è arricchito di nuovi partner che hanno ‘adottato’ scuole, territori e intere comunità educanti: Fondazione Compagnia di San Paolo a Torino e l’Ambasciata dei Paesi Bassi a Napoli. Con Eni le Coding Girls diventano anche esperte di transizione energetica grazie all’iniziativa Code&Frame for Self Empowerment (Co.Me.SE). E l’alleanza è destinata a crescere sempre di più, per rispondere alle sfide lanciate dal W20 a partire dalle nuove generazioni.