“Avevamo sperato tutti di avere un inverno senza coronavirus, ma il Belgio non è un’isola. I segnali d’allarme sono tutti rossi”. Così in conferenza stampa il primo ministro belga, Alexander De Croo, annunciando l’inasprimento delle restrizioni per arginare l’impennata di casi di Covid. Oltre a un aumento dello smart working, con l’obbligo di lavoro a casa quattro giorni a settimana, le autorità belghe hanno stabilito che, da sabato, tutte le persone che si trovano in luoghi al chiuso come caffè e ristoranti dovranno indossare la mascherina a meno che non siano seduti al tavolo. La regola si applicherà a coloro che hanno almeno 10 anni. Le discoteche invece potrebbero dover testare i propri clienti per permettergli di ballare senza mascherina.
In Belgio, uno dei Paesi europei più colpiti dalla quarta ondata, le persone che vogliono mangiare in un ristorante o andare a teatro devono già presentare il Green pass.