Il Canada ha dichiarato lo stato di emergenza per la provincia della British Columbia, nell’ovest, colpita da violente tempeste e da inondazioni che hanno interrotto i collegamenti stradali e ferroviari. Le forze armate canadesi sono state dispiegate via aria e via terra per aiutare migliaia di residenti rimasti bloccati dalla tempesta, come aveva promesso il primo ministro Justin Trudeau. Il bilancio delle vittime parla per ora di una donna che ha perso la vita in una frana e due persone disperse.
Bill Blair, ministro canadese per la preparazione alle emergenze, ha confermato che “in risposta alle inondazioni estreme nel sud della British Columbia abbiamo approvato il dispiegamento di personale di supporto aereo delle forze canadesi per assistere negli sforzi di evacuazione, supportare la catena di approvvigionamento e proteggere i residenti da inondazioni e frane”. Il premier della British Columbia John Horgan ha attribuito ”alla crisi climatica” la responsabilità delle violente tempeste, un ”evento che si verifica ogni cento anni”.