E’ terminato, dopo circa mezz’ora, l’incontro a Palazzo Chigi tra il premier Mario Draghi e il segretario della Lega, Matteo Salvini. “Durante il colloquio – viene spiegato in una nota di Palazzo Chigi – sono stati affrontati temi legati all’andamento della situazione epidemiologica, al Pnrr e al caro energia. L’incontro è stato anche l’occasione per lo scambio di auguri in vista delle festività”.
A Draghi “ho ribadito l’urgenza di intervenire sul caro bollette, luce e gas: riscaldamento ed energia sono un’emergenza per milioni di italiani. Abbiamo condiviso la necessità di intervenire a breve, anzi a brevissimo, per tagliare i costi delle bollette di luce e gas a carico di famiglie e imprese”, ha detto il leader della Lega lasciando Palazzo Chigi dopo l’incontro. Tra i due uno scambio di auguri, “gli ho portato dei formaggi della Valtellina”, confida il segretario leghista. Con Draghi “abbiamo accennato anche i temi Pnrr, fondi europei, lotta alla pandemia”.
Per Salvini si è trattato di “un incontro utile, la sintonia sull’urgenza di intervenire per abbattere il costo di luce e gas è totale. Ne parlerò anche con il ministro Cingolani, occorre intervenire rapidamente sulla parte di tasse di ogni bolletta”.
“Non abbiamo parlato, ovviamente, né di Quirinale né di beghe politiche. Le interpretazioni sulle candidature le lasciamo a voi giornalisti, io fino a gennaio di Quirinale non parlo…”, ha poi sottolineato.