Covid oggi Lazio, 7.993 contagi e 15 morti. A Roma 4.631 nuovi casi

Sono 7.993 i nuovi contagi da Coronavirus oggi 2 gennaio 2022, secondo i dati Covid-19 dell’ultimo bollettino della Regione. Da ieri ci sono stati 15 morti nella Regione. Nelle ultime 24 ore sono stati processati 24.907 tamponi molecolari e 11.341 antigenici con un tasso di positività al 22%. I ricoverati sono 1.173 i ricoverati (+19), 152 le terapie intensive occupate (-1) e +1.058 i guariti. I rapporto tra positivi e tamponi è al 22% mentre i casi a Roma città sono a quota 4.631.”Da domani andremo in zona gialla” dice l’assessore regionale alla Sanità Alessio D’Amato. “Occorre prudenza e rispetto delle regole e correre con la campagna di vaccinazione. Siamo al 90,5% di seconde dosi over 12 anni, la fascia 5-11 anni ha superato il 10% con circa 40 mila somministrazioni, quella 12-19 anni é all’80% con oltre 341 mila somministrazioni. Con le terze dosi abbiamo superato il 42% degli adulti con oltre 2 milioni di somministrazioni effettuate”.  

“Nella prossima settimana atteso l’arrivo del farmaco anticorpi monoclonali per via orale – aggiunge D’Amato – le modalità di reclutamento e i centri prescrittori sono i medesimi degli anticorpi ad infusione. Per le scuole lo strumento principale è il vaccino e invitiamo a non ritardare la somministrazione: il vaccino è l’unica arma per consentire in sicurezza l’attività scolastica. Verrà potenziato il contact tracing con le equipe anti-Covid dedicate e con l’ausilio anche di 19 team messi a disposizione dalla struttura commissariale che andranno presso drive-in appositamente dedicati”. 

“Rispetto al 2 gennaio dello scorso anno ci sono 1.619 ricoveri in meno in area medica, 163 in meno in terapia intensiva e 9 decessi in meno. Numeri – continua D’Amato – che dimostrano l’importanza della vaccinazione. Nel Lazio superata quota 11 milioni di somministrazioni e di queste 2 milioni sono dosi di richiamo oltre il 42% della popolazione adulta. Superato il 96% di adulti che ha ricevuto la doppia dose e l’90,5% degli over 12 sempre in doppia dose”. 

(Adnkronos)