(Adnkronos) – “Mi spiace molto per il signor Salvini, ma il Partito repubblicano in Italia esiste dal 1895”. Corrado De Rinaldis Saponaro, segretario del Pri, mette i puntini sulle ‘i’ a proposito del progetto di Matteo Salvini, che per rilanciare il centrodestra su modello federativo aveva parlato del Partito repubblicano.
“La nostra è la storia della sinistra democratica italiana, noi siamo dentro quella storia. La storia di Salvini è di centrodestra. Noi veniamo dal Risorgimento, dall’Unità d’Italia -spiega all’Adnkronos Saponaro, ‘erede’ di La Malfa e Spadolini al timone del partito dell’edera-. Il nostro partito salvaguarda lo Stato, prevede l’intervento dello Stato nella scuola e nella sanità, è attento alla spesa pubblica, specie quella improduttiva, al deficit dello Stato, al Nord e al Sud. Abbiamo radici ben solide nella storia del nostro Paese, nell’Europa e nell’alleanza atlantica. Abbiamo nel simbolo l’edera, utilizzata di coloro i quali si ribellarono agli austriaci”.
Saponaro prosegue: “Ma io non credo che Salvini voglia fare il Partito repubblicano italiano, con i contenuti del Partito repubblicano italiano. Io credo che quello che intende Salvini sia più il Partito repubblicano americano. A meno che non si converta ai fondamentali del repubblicanesimo italiano, il che mi sembra difficile. Ma noi con i Repubblicani americani non c’entriamo niente, se fossimo negli Stati Uniti saremmo democratici. Queta idea dei Repubblicani, poi, l’ha già tirata fuori Berlusconi anni fa. Non so se avrà la stessa durata che ebbe allora. Perché è vero che al peggio non c’è limite, ma peggio di allora è difficile”, conclude il segretario del Pri.