(Adnkronos) – Guerra Ucraina, per la Russia ”i media occidentali, compresi quelli americani” sono ”complici dei crimini a Bucha” perpetrati ”dalle autorità ucraine”. Così la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova. Promettendo che ”i colpevoli verranno colpiti”, Zakharova ha parlato di ”pregiudizio dei media occidentali e delle piattaforme social che stanno aiutando a diffondere la disinformazione” su quanto avvenuto alle porte di Kiev. Si tratta, ha aggiunto, di ”una campagna oltraggiosa e programmata”.
Le immagini “criminalmente false” di Bucha sono state create per far deragliare i colloqui di pace e giustificare ulteriori sanzioni alla Russia, ha dichiarato ancora Zakharova, nel corso di un punto stampa. La portavoce ha ribadito che quanto avvenuto a Bucha, con i cadaveri in strada, è stata una messa in scena.
Putin
Quella a Bucha è stata una “provocazione rude e cinica” delle autorità ucraine, ha detto il presidente russo, Vladimir Putin, nel corso di un colloquio telefonico con il primo ministro ungherese, Viktor Orban, secondo quanto riferito dal Cremlino in una nota.
Intanto la Russia ha ritirato le sue truppe dalla regione di Kiev, nel nord dell’Ucraina, per creare condizioni favorevoli ai colloqui di pace, ha affermato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, in un’intervista al canale televisivo Lci. “Abbiamo deciso di fare questo passo come gesto di buona volontà per creare condizioni favorevoli ai negoziati. Possiamo prendere decisioni serie durante i negoziati e quindi il presidente Putin ha ordinato il ritiro delle truppe dalla regione”, ha detto Peskov.