(Adnkronos) – A metà seduta Prysmian si aggiudica la maglia rosa del Ftse Mib e guida la classifica dei titoli migliori del listino. Sull’indice principale di Piazza Affari il gruppo dei cavi per le telecomunicazioni e l’energia segna un balzo del 3,57% a 29,30 euro, seguito da Iveco, in progresso del 3,08% a 5,76 euro. Unicredit sale dell’1,93% a 9,95 euro, dopo le indiscrezioni comparse sul Financial Times su contatti con per una possibile fusione con la tedesca Commerzbank, accantonati a causa dello scoppio della guerra in Ucraina. Toniche anche Cnh Industrial (+1,70% a 14,39 euro) ed Eni (+1,22% a 14,10 euro).
Intanto i principali listini europei scambiano in lieve ribasso al giro di boa. A Milano il Ftse Mib cede lo 0,03%, Londra lo 0,19%, Francoforte lo 0,13% e Parigi lo 0,20%. Wall Street è attesa aprire in calo, con il future sull’indice Us 30 in calo dello 0,58% e quello sullo Us tech 100 in flessione dell’1,04%. fra le materie prime il petrolio è in rialzo di circa un punto percentuale, con il Wti a 110,9 dollari al barile e il Brent a 112,9 dollari.
Sempre sul listino principale della piazza milanese perdono oltre un punto percentuale Pirelli, Enel, Ferrari, Moncler, Saipem e Mediobanca. Il titolo dell’istituto di piazzetta Cuccia (-,61%) perde terreno sul calo dell’appeal speculativo dopo che, secondo indiscrezioni di stampa, la Bce avrebbe posto dei paletti rigidi alla possibilità per Leonardo Del vecchio di incrementare ulteriormente la propria quota.