A Viadana si insedia Nicola Cavatorta

A Viadana si insedia Nicola Cavatorta

VIADANA – Primo Consiglio Comunale a Viadana ieri sera dopo le elezioni con l’insediamento del sindaco Nicola Cavatorta.
Durante l’assemblea Peitrangelo Gozzi (Fratelli d’Italia) è stato eletto presidente del Consiglio Comunale.  Vice sarà Silvio Perteghella (Viadana Democratica).
Il sindaco Nicola Cavatorta nel suo intervento ha sottolineato come numerose siano “le tematiche che ci impegneranno nei prossimi anni, dall’ ambito sociale, alla scuola nella quale i nostri figli e nipoti più giovani di noi saranno chiamati ad affrontare in modo radicalmente diverso da come l’abbiamo vissuta fino all’ anno scorso. Dal mondo del lavoro che oltre a dover affrontare una crisi che ormai perdura da anni si trova costretto a dover fare i conti con chiusure e imposizioni di orari. L’economia che è sempre stata motore del benessere nella nostra realtà, dovrà fare i conti con situazioni e scenari diversi da come potevamo immaginarli anche solo 10 anni fa. Sono però convinto che questi aspetti critici che ci hanno colpito e continuano ad accompagnare il presente con insistenza, ci renderanno più forti e più abili nel risolvere situazioni e problematiche, e cosa non da poco, ci rafforzeranno come comunità nel segno dell’aiuto reciproco….. “.
Chiedo a voi tutti massima collaborazione e impegno per il futuro di Viadana – ha detto in chiusura Cavatorta – Questo è un consiglio comunale ben equilibrato, giovane ma anche con esperienze di vita vissuta, sensibilità e rappresentanze diverse, sicuro che ogni minimo contributo sarà di vitale importanza. Ai nuovi entrati chiedo l’umiltà e la pazienza di imparare, mi ci metto dentro anch’io, ai più anziani quella di insegnare e porsi da maestri in modo da creare nei prossimi anni quel giusto passaggio generazionale che tanto preoccupa ma che è da considerarsi una risorsa fondamentale. Se parliamo di anzianità pensiamo solo che Viadana è più vecchia dello stato Italia ed è più vecchia della maggior parte delle istituzioni ed enti ai quali deve sottostare. Non dimentichiamocelo mai, amiamola e serviamola nel rispetto delle sue tradizioni, cultura e storia che hanno contribuito a farci sedere qui questa sera con un pensiero rivolto sempre a chi ci ha preceduto”