Bracconaggio, Fiasconaro (M5S): “Chiedo alla Regione una vigilanza più stretta e un’eventuale rivalutazione delle norme”

Il consigliere regionale pentastellato Andrea Fiasconaro

MANTOVA – “Ho depositato un’interrogazione rivolta all’assessore Fabio Rolfi sui numerosi casi di bracconaggio denunciati nel mantovano in questa prima fase di stagione di caccia”, così il consigliere regionale del M5S Andrea Fiasconaro.

“Al di là della mia posizione critica nei confronti dell’attività venatoria, mi rendo conto che quello che è accaduto nelle ultime settimane è grave e rischia di minare un’equilibrio territoriale. Chiedo all’Assessore – contina – di prendere coscienza di questa situazione.
Abbiamo, infatti, assistito alla denuncia per bracconaggio in territorio mantovano di vari cacciatori in buona parte provenienti da altre province lombarde”. Il rischio è, infatti, quello di rompere l’equilibrio territoriale legato alla sostenibilità venatoria che si può applicare al territorio. “Per questo chiedo alla regione una vigilanza più stretta e un’eventuale rivalutazione delle norme.  Non è accettabile che cacciatori provenienti da altri comprensori di caccia vengano nelle nostre zone ad abbattere specie protette. La caccia va fatta nel rispetto delle regole e degli equilibri territoriali.  Regione Lombardia deve, inoltre, adoperarsi per contrastare il fenomeno del bracconaggio, in particolare esercitato da chi è in possesso di licenza di caccia ed effettuato durante il periodo del calendario venatorio”.