Coronavirus, la Comer Industries dona 5.000 mascherine all’ospedale di Guastalla, alla CRI e alla casa protetta di Reggiolo

Il Sindaco Angeli con i volontari della CRI alla Comer

REGGIOLO (REGGIO EMILIA) – Cinquemila mascherine donate da Comer Industries al Comune di Reggiolo per affrontare l’emergenza Coronavirus. I dispositivi di protezione individuale della tipologia FFP3 con filtro antiparticolato, efficace per la protezione da virus, batteri e altri agenti patogeni, sono stati destinati all’Ospedale civile di Guastalla, ai volontari della Croce Rossa, agli operatori della Casa protetta e dell’assistenza domiciliare di Reggiolo.

La consegna è avvenuta stamattina nella sede reggiolese di Comer Industries alla presenza del sindaco di Reggiolo Roberto Angeli, del presidente dell’azienda Matteo Storchi e di due volontari della Croce Rossa e della Protezione civile. La consegna dei dispositivi di protezione ha seguito le disposizioni governative per la sicurezza sanitaria e il materiale ha raggiunto rapidamente il magazzino dell’Ospedale civile di Guastalla grazie al mezzo della Croce Rossa.

«In questo momento difficile per tutti – ha detto il sindaco Angeli – l’Amministrazione ha deciso di distribuire le mascherine a chi ne ha più bisogno e deve affrontare l’emergenza sanitaria molto da vicino. Volevamo garantire queste protezioni a chi ha a che fare con i malati e che rischia quotidianamente la propria salute. Non ci stancheremo mai di ringraziare il personale sanitario e tutti gli operatori per il loro prezioso lavoro. Reggiolo vuole essere al loro fianco».

Le mascherine FFP3 sono state inviate a Comer Indutries dalle sedi cinesi. La multinazionale aveva già fronteggiato l’emergenza sanitaria in Cina, sostenendo i suoi lavoratori. Oggi le sedi cinesi si sono date da fare per ricambiare l’attenzione inviando la fornitura di mascherine ai colleghi italiani. Al momento l’attività di Comer Industries non si è fermata e continua nel rispetto delle disposizioni di sicurezza per il contenimento del virus.