Coronavirus, l’ospedale di Guastalla riservato al Covid-19. Disponibili 80 posti letto

L'ospedale di Guastalla

GUASTALLA (REGGIO EMILIA) – La notizia è ufficiale: la Direzione dell’Azienda Ausl IRCCS Reggio Emilia, vista la progressiva evoluzione epidemiologica dell’infezione da Coronavirus, con un significativo incremento di casi che richiedono ospedalizzazione e seguendo le indicazioni regionali, ha da oggi identificato l’Ospedale di Guastalla come Ospedale Covid, con una iniziale disponibilità di 80 posti letto dedicati a pazienti positivi al virus in condizioni non critiche. I posti letto saranno gradualmente collocati in un’area, al momento non utilizzata, in un’ala ospedaliera su 4 piani.

La scelta di Guastalla è motivata dal fatto che l’ospedale dispone di una terapia intensiva e di servizi di supporto adeguati, quali laboratorio, radiologia e cardiologia; l’attivazione di Guastalla come ospedale Covid consentirà inoltre di alleviare la richiesta di posti letto sull’Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, consentendo all’ospedale reggiano di trattare i pazienti più gravi. A Guastalla è previsto anche l’incremento di posti letto di terapia intensiva da 6 a 12.

Si ipotizza che dopo una iniziale disponibilità di 80 posti letto, su spazi attualmente liberi, si possa procedere ad un eventuale incremento di ulteriori posti letto sulla base dell’evolversi del quadro epidemiologico provinciale.