Dopo nove anni dal sisma, apre a Pegognaga il cantiere per la realizzazione delle nuove elementari

PEGOGNAGA – Ha apreto stamattina a Pegognaga il tanto atteso cantiere scuole. La notizia della cantierizzazione di uno dei due edifici scolastici della primaria di via Roma é stata data dal sindaco Matteo Zilocchi sulla sua pagina facebook. “Oggi è una data molto importante per Pegognaga e lo dico con una certa emozione per l’impegno che abbiamo da subito profuso in questo progetto». E’ la notizia che i pegognaghesi attendevano da ben nove anni, da quando nel maggio 2012 il terremoto mise fuori uso i due edifici, creando notevoli difficoltà non solo alla comunità scolastica, ma anche all’amministrazione comunale. Il sindaco dell’epoca Dimitri Melli si attivò immediatamente affinché gli scolari non perdessero giorni di lezione, ottenendo da Regione Lombardia il finanziamento per erigere una scuola modulare in piazza V. Veneto, in attesa di definire la destinazione degli edifici lesionati. Melli infatti aveva primariamente avanzato l’idea di puntare sulla costruzione di un nuovo edificio, che rispondesse a sicurezza antisismica ed esigenze della moderna didattica, assai diversa da quella in uso cento anni fa, quando vennero eretti gli edifici di via Roma. Per il totale recupero invece si espresse la Soprintendenza alle Belle Arti. Nacque così il primo ostacolo alla pronta apertura del cantiere. L’iter burocratico dilatò i tempi. A dilungare i quali intervennero il cambio ai vertici dell’ufficio tecnico comunale e la verifica della migliore progettualità praticabile. L’amministrazione-Melli prospettò anche la “progettualità partecipata” da genitori e personale scolastico onde indirizzare i progettisti nella didattica moderna. Nelle more di trattative e aggiornamenti della normativa per l’edilizia scolastica cominciarono a trascorrere gli anni nonostante la disponibilità del totale finanziamento dei lavori. La dilazione dei tempi a sua volta ha inevitabilmente inciso sull’esito delle elezioni amministrative, che hanno visto soccombere la sinistra dopo ben 74 anni ininterrotti di guida del paese. La riattazione pressoché immediata dei due edifici della primaria é stato perciò uno degli obiettivi forti del movimento Civici Uniti, che ha fatto di Matteo Zilocchi il primo cittadino. Il quale ha tenuto per se la delega dell’urbanistica, per dimostrare il proprio impegno giungendo all’annuncio di ieri. Continua il sindaco nel suo comunicato «Dopo un lungo e complesso iter siamo arrivati alla tanto attesa consegna lavori all’impresa aggiudicataria “Bottoli Costruzioni” (la stessa che sta costruendo la nuova parrocchiale, n.d.r.) per i lavori di recupero post-sisma della scuola primaria “E. De Amicis”. Già da domani (oggi per chi legge, n.d.r.) partiranno le operazioni di cantierizzazione dell’area di lavoro. L’altra scuola primaria “V. Da Feltre” invece, come da cronoprogramma, partirà a due mesi di distanza dalla prima. Ci attendono poco più di due anni di lavori per quella che sarà l’opera di ricostruzione più importante del nostro Comune e con la quale assicureremo alle future generazioni scuole sicure, con spazi flessibili e dotate di ogni aspetto necessario in conformità alle vigenti normative”.

Riccardo Lonardi