Mirandola, palpeggiamenti sull’autobus verso la scuola: arrestato un 29enne

MIRANDOLA (MODENA) – Palpeggiamenti, strusciamenti e qualche battuta maliziosa rivolta a delle studentesse minorenni sull’autobus per la scuola: alla fine è stato arrestato con l’accusa di violenza sessuale aggravata un 29enne albanese residente tra San Prospero e Cavezzo.

L’uomo approfittava del tragitto casa-scuola lungo la tratta Mirandola-Modena per allungare le mani su delle ragazze minorenni, tra i 14 e i 16 anni. Si sedeva vicino a loro oppure, approfittando della calca, si avvicinava con atteggiamenti molesti alle studentesse. Comportamenti inequivocabili che duravano ormai da settimane.

Le indagini sono partire in seguito alla denuncia delle famiglie, esasperate dalle attenzioni morbose dell’uomo nei confronti delle ragazzine. Raccolte le testimonianze degli studenti e le immagini delle telecamere sull’autobus e alle fermate, la prova regina è arrivata però quando alcuni Carabinieri in borghese hanno deciso di salire sull’autobus, spacciandosi per comuni viaggiatori, ed hanno visto il 29enne in azione.

Ora l’uomo si trova in custodia cautelare ai domiciliari, come stabilito dal giudice per le indagini preliminari.