Ostiglia, partita la pulizia di oltre 2000 caditoie sul territorio comunale

Piazza Cornelio a Ostiglia

OSTIGLIA – Sono iniziati ieri i lavori di pulitura di tutte le 2.100 caditoie nel territorio comunale di Ostiglia, capoluogo e frazioni comprese. L’intervento, programmato ogni anno all’inizio della primavera, consiste nella pulizia di tutti i tombini da ogni tipo di residuo che possa ostruire il normale deflusso delle acque piovane. Un lavoro che nel dettaglio consentirà, in caso di pioggia abbondante, di far defluire l’acqua dalle strade senza che possa essere ostruita dalle foglie cadute durante la stagione invernale. Si procede proprio per questo all’inizio della primavera, quando gli alberi sono spogli del fogliame già caduto a terra.

I lavori sono affidati ad Aprica e proseguiranno per una decina di giorni.
La pulizia delle caditoie, nello specifico, prevede: l’apertura del pozzetto o griglia con aiuto di leve o altro ausilio che non comporti danni al manufatto e/o al manto stradale;  la rimozione accurata dei rifiuti rinvenuti all’interno dei manufatti; la pulizia, lavaggio e spurgo della caditoia e griglie esistenti, compresa l’estrazione dei materiali sedimentati nel manufatto; la pulizia e disostruzione del tratto di condotta dal pozzetto al collegamento con la rete fognaria con l’uso di sonda o apparato ad alta pressione; ricollocazione e sistemazione dei pozzetti e griglie sui propri telai con successiva pulizia del sito.

Omero Vinciguerra, vice sindaco e assessore ai lavori pubblici

Nel frattempo Tea Acque ha concluso il monitoraggio della rete fognaria iniziato l’anno scorso: «Siamo ancora in attesa della consegna del report e l’analisi dei dati con le criticità registrate – commenta il vice sindaco e assessore ai lavori pubblici», Omero Vinciguerra.
Un software specifico aveva analizzato 1800 pozzetti insieme a 2 stazioni di sollevamento fognario, compresi gli scolmatori al servizio della rete.

«La conoscenza delle criticità rilevate – continua Vinciguerra – è fondamentale per noi, per prevenire allagamenti in caso di bombe d’acqua che negli ultimi anni hanno procurato ingenti danni e messo in ginocchio diversi quartieri di Ostiglia, allagati ogni volta. Il problema è complesso, ma con un monitoraggio specifico e con interventi preventivi si deve andare nella direzione di individuare le cause e rimuoverle».