PEGOGNAGA – Un altro bancomat fatto saltare nella notte: questa volta a finire nel mirino dei ladri è toccato allo sportello della filiale BPM in Piazza Matteotti a Pegognaga.
L’esplosione è avvenuta questa notte, tra le 4 e le 4.20. Secondo le prime ricostruzioni dei Carabinieri, il modus operandi sarebbe il medesimo delle recenti spaccate avvenute a Moglia e in alcune banche del Modenese e del Reggiano: l’esplosivo sarebbe stato inserito nella bocchetta che eroga il denaro, nel tentativo di far saltare il sistema per entrare dal retro e poi impossessarsi del contante. Questa volta però i malviventi hanno dovuto andarsene a mani vuote: lo sportello, infatti, era stato preventivamente vuotato dalla filiale per problemi tecnici.
Pesanti i danni: oltre allo sportello saltato, sono state forzate anche le porte d’ingresso della filiale; a quanto pare, però, i ladri non sarebbero riusciti a portare via nulla.
Questa mattina direttore e dipendenti hanno comunque aperto al pubblico la filiale. Circoscritta l’area del bancomat, ridotta ad un ammasso di detriti, la banca ha deciso di sospendere momentaneamente solo l’operatività delle casse, collegate al bancomat, mentre tutte le altre attività sono proseguite normalmente.
Sul posto, questa mattina, il sindaco Matteo Zilocchi per constatare di persona i danni riportati dalla filiale, che gestisce anche il servizio tesoreria del Comune. «L’ipotesi – ha commentato a caldo il primo cittadino – è che sia stata una banda “specializzata”, purtroppo come è avvenuto anche in altri Comuni della zona». Le indagini delle forze dell’ordine proseguono.
