Piena del Po, argini reggiani da monitorare: danni potenziali per milioni di euro

La piena del Secchia in Emilia
La piena del Secchia in Emilia

BASSA REGGIANA – Passata la piena del Po, ora nella Bassa Reggiana è cominciata la conta dei danni, che si preannunciano ingenti. La Regione Emilia Romagna ha presentato la richiesta per lo stato di emergenza; già iniziate le attività di controllo per valutare gli effetti di questa ondata di piena sui 2 mila chilometri di argini reggiani.

«Una piena non ancora del tutto smaltita – spiega il direttore generale del Consorzio di bonifica dell’Emilia centrale, Domenico Turazza; – le idrovore sono ancora in funzione ed il transito della gran massa d’acqua nei canali consortili, stimata nell’ordine di 40 milioni di metri cubi, ha purtroppo gravemente danneggiato le arginature dei canali. I tecnici stanno predisponendo una prima sommaria ricognizione che dovrà essere confermata al termine dello stato di emergenza, e che per ora può stimarsi in milioni di euro».