Successo di pubblico agli eventi della settimana della Bonifica e irrigazione

MANTOVA – Si è conclusa la Settimana Nazionale della Bonifica e dell’Irrigazione 2021. I consorzi di bonifica mantovani hanno proposto un nutrito programma di iniziative, e fanno un bilancio di questa edizione.
Ben 14 eventi nel comprensorio del Consorzio Territori del Mincio: “Esprimo una grande soddisfazione e ringrazio le istituzioni, le associazioni e tutto il personale per la disponibilità e la collaborazione – dice la Presidente Elide Stancari -. Siamo riusciti a coinvolgere le scuole di vario ordine e grado, realizzare appuntamenti ecologici e culturali oltre alla visita agli impianti. Durante la Settimana è arrivata anche la buona notizia per cui tutti i progetti presentati dai Consorzi mantovani potranno essere candidati per ottenere i fondi del PNRR”.
Bilancio molto positivo anche per il Consorzio Garda Chiese, che in occasione della Settimana della Bonifica ha inaugurato e aperto al pubblico la centrale idroelettrica San Giuseppe a Canneto sull’Oglio.  Un evento che ha suscitato molto interesse anche per la storia di questo manufatto. “Abbiamo avuto la possibilità di presentare un impianto che ha un grande valore storico, per Canneto e per tutto il territorio – ha dichiarato il Presidente, Gianluigi Zani – Grazie a un investimento di 460mila euro abbiamo restaurato, e dato nuovo impulso, alla centrale frutto dell’ingegno di Hermann Einstein, padre del ben più celebre Albert, che alla fine del diciannovesimo secolo installò una turbina idraulica e una dinamo che permisero di portare l’illuminazione elettrica in paese.”.
Anche gli eventi nel Basso Mantovano sono stati recepiti dal pubblico, che ha partecipato numeroso. “Siamo soddisfatti – commenta il Presidente del Consorzio Terre dei Gonzaga in Destra Po Ada Giorgi – perché anche questa volta siamo riusciti a stabilire un contatto con la popolazione, che ha risposto positivamente. La Settimana della Bonifica è un’importante occasione di confronto e di conoscenza: da un lato, noi possiamo presentare il nostro lavoro e ciò che facciamo, dall’altro lato chi prende parte agli eventi può rendersi conto che non siamo un ente “indefinito” ma fatto di persone, e che tutti abbiamo ugualmente a cuore il benessere del territorio. Dalle visite di scuole e di adulti alla mostra Acquae a San Giacomo delle Segnate, alla presentazione dei progetti relativi al nodo idraulico di Sermide, alla biciclettata a Suzzara in collaborazione con il WWF, all’interesse per gli impianti idrovori storici, tutto concorre a decretare il successo di questa edizione”.