CURTATONE – Levata è un paese sotto shock, la notizia di una quindicenne vittima di un’aggressione a sfondo sessuale da parte di uno sconosciuto avvenuta in via Guareschi nella notte tra venerdì e sabato, ha lasciato prima increduli poi amareggiati ma anche arrabbiati gli abitanti della frazione di Curtatone.
Nella vicenda alcuni condizionali sono d’obbligo come detto dagli stessi inquirenti che in queste ore stanno ricostruendo l’esatto svolgimento dei fatti.
Si sa che la ragazza si è appartata in auto col fidanzato maggiorenne quando, intorno alle 3, uno sconosciuto ha aperto la portiera dell’auto, ha trascinato fuori il giovane e ha iniziato a prenderlo a calci e pugni tanto che questi, sconvolto e spaventato, è fuggito via.
Intanto l’aggressore è entrato in auto dove la quindicenne piangeva terrorizzata e ha iniziato ad allungare le mani su di lei. La violenza si è conclusa in pochi secondi, dato che la ragazza ha reagito, procurandosi anche alcuni graffi e contusioni sulle braccia, e l’uomo si è quindi subito allontanato prima che arrivassero i carabinieri e i soccorsi chiamati dal fidanzato.
La ragazzina è stata medicata al pronto soccorso dell’ospedale Carlo Poma e dimessa con una prognosi di 25 giorni. La procura ha aperto un’indagine mentre è scattata la caccia all’uomo.
Il sindaco di Curtatone Carlo Bottani ha fatto sapere che, attraverso la Polizia Locale, metterà a disposizione degli inquirenti tutti i filmati delle telecamere di videosorveglianza. “Tutti gli ingressi di Levata sono presidiati – ha detto il sindaco – e quindi se l’aggressore dovesse essere fuggito in auto, le telecamere avranno senz’altro ripreso il suo passaggio”
