Torna il Mantova Film Fest con la retrospettiva su Tognazzi. Novità “l’opera prima internazionale”

MANTOVA – Un festival di film, di persone e di luoghi. Sei giorni di proiezioni, masterclass, anteprime, proiezioni speciali con un comune denominatore: la passione per il cinema e per le sue mille sfaccettature. E la consegna di un premio speciale a
Tutto questo è Mantova film fest 2019, la rassegna cinematografica arrivata alla 12esima edizione in programma dal 20 al 25 agosto presentata stamani in Comune a Mantova dal Presidente di Mantova Film fest Salvatore Gelsi, che ha annunciato che questa sarà l’ultima edizione da lui presieduta, dal sindaco di Mantova Mattia Palazzi e dal direttore del Conservatorio Campiani Salvatore Dario Spanò. Stasera l’anteprima  gratuita al Mignon estivo alle 21,15 con la presentazione della kermesse e la proiezione del “Commissario pepe” con protagonista il grande Ugo Tognazzi a cui quest’anno è dedicata la retrospettiva  –  in programma al Mignon – che si propone di ripercorrere le tappe della sua sterminata carriera attraverso alcune delle sue più grandi interpretazioni. Tognazzi che a Mantova i più anziani ricordano insieme all’altro grande del cinema Vittorio Gasmann impegnato sul set de “La Marcia su Roma” .
La grande novità di questa dodicesima edizione di Mantova Film Fest, che fa seguito alla volontà di allargare gli orizzonti del festival oltreconfine, è l’introduzione della sezione Opera Prima Internazionale che sarà di scena al Conservatorio Campiani.
Anche per il 2019, sono stati selezionati dieci esordi cinematografici italiani tra i più interessanti della stagione – si inizia il 20 agosto con il Corpo della sposa di Michele Occhipinti. Per questa sezione viene assegnato il Lauro d’Oro al miglior film, col vincitore decretato dal pubblico tramite voto popolare. Sarà riproposta anche la Menzione Speciale assegnata dalla Giuria Giovani under 30.  Il Sindaco Palazzi nel ribadire l’importanza della rassegna cinematografica per Mantova e l’impegno del Comune per sostenerla anche dal punto di vista economico, ha annunciato che via Roma – come accaduto per il Festivaletteratura e Trame Sonore – entro l’anno impegnerà le risorse necessarie per far si che il Film Fest abbia un’autonomia finanziaria anche nei prossimi due/tre anni, a prescindere da chi guiderà la prossima amministrazione. Palazzi si rammarica del mancato arrivo quest’anno dei 7 mila euro della Regione ma al suo posto, annuncia il contributo per la prima volta di 10 mila euro del Ministero.
Tutto il programma e le informazioni del Mantova Film Fest sono consultabili all’indirizzo www.mantovafimfestival.it