MELBOURNE (AUSTRALIA) (ITALPRESS) – Il Circus della Formula 1 alza bandiera bianca e si arrende alle conseguenze della pandemia. Dopo la positivita’ al coronavirus Covid-19 di un meccanico della McLaren, che ha consigliato alla scuderia che fa correre Carlos Sainz jr. e Lando Norris di non partecipare al Gran Premio d’Australia che doveva aprire la stagione 2020 della Formula 1, anche gli altri team hanno deciso che sarebbe stato giusto non correre. La decisione e’ stata presa nella mattinata di Melbourne (notte in Italia), dopo una riunione tra i team principal delle scuderie, Liberty Media che organizza il mondiale e la Fia, la federazione internazionale. “Al termine di questo confronto la maggior parte delle scuderie riteneva che non si dovesse gareggiare, per cui, col pieno sostegno dell’Australian Grand Prix Corporation, abbiamo percio’ deciso di cancellare tutte le attivita’ legate al Gran Premio d’Australia. Tutte le parti hanno preso in considerazione i grandi sforzi degli organizzatori ma siamo giunti alla conclusione che la sicurezza di tutti i membri della famiglia della Formula Uno e della comunita’, cosi’ come la correttezza della competizione, hanno la priorita'” il comunicato della Fia. L’ultima volta che fu annullata la premiere fu nel 2011, quando per le rivolte della cosiddetta “primavera araba” salto’ l’appuntamento in Bahrain.
(ITALPRESS).
(ITALPRESS).