ROMA (ITALPRESS) – “Sto seguendo personalmente, istante per istante, l’evoluzione della situazione nel Sud del Libano ove, nelle ultime ore, abbiamo assistito ad una ulteriore intensificazione degli scontri. Sono in costante contatto con il Comandante del contingente nazionale, con il Capo di Stato Maggiore della Difesa, con il Comandante Operativo di Vertice Interforze. Ho mantenuto anche costanti contatti con le la parte israeliana e libanese. Tutti ci auguriamo che la ragione prevalga e non si estenda ulteriormente un conflitto già drammatico. Abbiamo chiesto che le operazioni di Israele siano limitate e mirate ai soli obiettivi militari, evitando di coinvolgere la popolazione, già duramente provata ed il contingente Unifil.
Da mesi, come Governo Italiano, abbiamo rappresentato in ogni sede che sarebbe stato necessario dare effettiva ed immediata attuazione alla Risoluzione dell’ONU 1701 (che prevede una fascia di territorio a sud del Litani ed a nord della Blue Line in cui siano presenti solo le armi delle Forze Armate Libanesi e di UNIFIL) anche modificando regole di ingaggio che non aveva dato i frutti auspicati” ha detto il Ministro Crosetto che ha poi rassicurato:”il personale militare italiano ha raggiunto le posizioni protette e al momento si trova precauzionalmente nei bunker. UNIFIL non è un obiettivo diretto degli attacchi, ma non bisogna sottacere che l’aumento del livello e dell’intensità degli scontri rende la situazione delicata. Ho tenuto informati e terrò informati degli ulteriori sviluppi la Presidenza della Repubblica, il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ed il
Collega Tajani” ha concluso il Ministro della Difesa Guido Crosetto.
Da mesi, come Governo Italiano, abbiamo rappresentato in ogni sede che sarebbe stato necessario dare effettiva ed immediata attuazione alla Risoluzione dell’ONU 1701 (che prevede una fascia di territorio a sud del Litani ed a nord della Blue Line in cui siano presenti solo le armi delle Forze Armate Libanesi e di UNIFIL) anche modificando regole di ingaggio che non aveva dato i frutti auspicati” ha detto il Ministro Crosetto che ha poi rassicurato:”il personale militare italiano ha raggiunto le posizioni protette e al momento si trova precauzionalmente nei bunker. UNIFIL non è un obiettivo diretto degli attacchi, ma non bisogna sottacere che l’aumento del livello e dell’intensità degli scontri rende la situazione delicata. Ho tenuto informati e terrò informati degli ulteriori sviluppi la Presidenza della Repubblica, il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ed il
Collega Tajani” ha concluso il Ministro della Difesa Guido Crosetto.
foto: Agenzia Fotogramma
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