ROMA (ITALPRESS) – “Questa è la Nazionale italiana più forte di sempre. Sarà un Europeo emozionante. Quanti ori vincerà l’Italia? Più di dieci”. Parola di Federica Pellegrini che, appesi al chiodo costume e cuffia, veste i panni di madrina dei Campionati Europei delle discipline acquatiche, che tornano a Roma, e in Italia, dopo 39 anni, in programma dall’11 al 21 agosto al Foro Italico. Proprio dove 13 anni fa ha stabilito il record del mondo dei 200 stile libero, ancora imbattuto, la Divina questo pomeriggio ha tagliato il nastro della manifestazione continentale, assieme al presidente della Federnuoto Paolo Barelli e a tutta la squadra azzurra. “Siamo qui con una Nazionale di altissimo livello e in cui sono presenti nove medagliati olimpici, dieci campioni del mondo e undici europei. Questi risultati arrivano grazie ai sacrifici delle società che sono aumentati in questi ultimi due anni”, ha detto Barelli nel corso della presentazione del team italiano. Sono ben 102 gli atleti italiani in gara (104 convocati considerando Paltrinieri e Acerenza in piscina e mare), il numero più alto di sempre.
“Mi sento a casa qui. E’ un’emozione unica: aspettavo gli Europei di Roma da tanto tempo. C’è voglia di far bene, perchè ci verranno a vedere tante persone. Cercherò di ottenere il massimo sia in piscina che in acque libere. Ci sono tutti i presupposti per fare bene”, ha spiegato il capitano Gregorio Paltrinieri. “Sarà uno spettacolo, ci sarà tanta gente che verrà a vederci, ci sarà un’atmosfera diversa. Obiettivo? Provare a fare bene e meglio”, ha detto Benedetta Pilato, 17 anni, campionessa del mondo, tra le donne la più giovane della delegazione azzurra. “Per me questa è una seconda casa, gareggio qui da sempre, e rivedere il pubblico dopo tanto tempo sarà bellissimo”, ha aggiunto Simona Quadarella, bronzo negli 800 stile ai recenti Mondiali di Budapest. Grandi nomi e grandi numeri per gli Europei “made in Italy”, con trentamila biglietti già venduti, 14 televisioni e tre radio collegate da tutta Europa, 49 nazioni e mille atleti iscritti. “Questo campionato europeo rappresenta una grande occasione per la città di Roma. Sarà utile ovviamente per verificare a che punto è il percorso, che ci porterà a Parigi 2024, che la nostra squadra ha intrapreso. Presentiamo una squadra allargata e giovane per guardare già al futuro. Sono sicuro che anche le altre discipline, come successo ai Mondiali di Budapest, sapranno dare grandi soddisfazioni”, ha sottolineato il direttore tecnico Cesare Butini.
– foto agenziafotogramma.it –
(ITALPRESS).
“Mi sento a casa qui. E’ un’emozione unica: aspettavo gli Europei di Roma da tanto tempo. C’è voglia di far bene, perchè ci verranno a vedere tante persone. Cercherò di ottenere il massimo sia in piscina che in acque libere. Ci sono tutti i presupposti per fare bene”, ha spiegato il capitano Gregorio Paltrinieri. “Sarà uno spettacolo, ci sarà tanta gente che verrà a vederci, ci sarà un’atmosfera diversa. Obiettivo? Provare a fare bene e meglio”, ha detto Benedetta Pilato, 17 anni, campionessa del mondo, tra le donne la più giovane della delegazione azzurra. “Per me questa è una seconda casa, gareggio qui da sempre, e rivedere il pubblico dopo tanto tempo sarà bellissimo”, ha aggiunto Simona Quadarella, bronzo negli 800 stile ai recenti Mondiali di Budapest. Grandi nomi e grandi numeri per gli Europei “made in Italy”, con trentamila biglietti già venduti, 14 televisioni e tre radio collegate da tutta Europa, 49 nazioni e mille atleti iscritti. “Questo campionato europeo rappresenta una grande occasione per la città di Roma. Sarà utile ovviamente per verificare a che punto è il percorso, che ci porterà a Parigi 2024, che la nostra squadra ha intrapreso. Presentiamo una squadra allargata e giovane per guardare già al futuro. Sono sicuro che anche le altre discipline, come successo ai Mondiali di Budapest, sapranno dare grandi soddisfazioni”, ha sottolineato il direttore tecnico Cesare Butini.
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