PALERMO (ITALPRESS) – Educare alla prevenzione i giovani in eta’ scolare e migliorare in prospettiva lo stato di salute della popolazione, riducendo in questo modo anche i costi dell’assistenza sanitaria. Questo l’obiettivo del progetto “Medicina scolastica” siglato questa mattina tra gli Ordini dei medici siciliani, gli assessorati regionali alla Pubblica istruzione e alla Salute e l’Ufficio scolastico regionale.
La convenzione e’ stata siglata alla presenza del presidente dell’Ordine dei medici, Toti Amato, che ha promosso l’iniziativa, e gli assessori alla Salute e alla Pubblica Istruzione e Formazione, Ruggero Razza e Roberto Lagalla.
“La nostra finalita’ principale e’ quella che i medici riacquistino il concetto di educatore – ha spiegato il presidente dell’Ordine dei medici Toti Amato -. Solitamente si pensa al medico che cura, ma il medico nella societa’ ha anche un ruolo di educazione. Questo e’ un progetto che riporta i medici nelle scuole, dove i giovani si devono formare”.
“E’ una bella cooperazione tra i due assessorati – ha detto l’assessore alla Salute Razza -. La sinergia con l’Ordine dei medici inoltre ci consente di entrare con maggiore forza all’interno delle scuole. E’ un fatto fondamentale”.
“E’ un momento importante che si caratterizza per una collaborazione significativa tra i due assessorati, l’Ufficio scolastico regionale e l’Ordine dei medici – ha sottolineato l’assessore alla Pubblica Istruzione Lagalla -. Si cerchera’ di recuperare una dimensione, quella della medicina scolastica, che per troppo tempo marginalizzata e portera’ nelle scuole un contributo importante soprattutto per quanto concerne il controllo sanitario dei bambini”.
(ITALPRESS).
La convenzione e’ stata siglata alla presenza del presidente dell’Ordine dei medici, Toti Amato, che ha promosso l’iniziativa, e gli assessori alla Salute e alla Pubblica Istruzione e Formazione, Ruggero Razza e Roberto Lagalla.
“La nostra finalita’ principale e’ quella che i medici riacquistino il concetto di educatore – ha spiegato il presidente dell’Ordine dei medici Toti Amato -. Solitamente si pensa al medico che cura, ma il medico nella societa’ ha anche un ruolo di educazione. Questo e’ un progetto che riporta i medici nelle scuole, dove i giovani si devono formare”.
“E’ una bella cooperazione tra i due assessorati – ha detto l’assessore alla Salute Razza -. La sinergia con l’Ordine dei medici inoltre ci consente di entrare con maggiore forza all’interno delle scuole. E’ un fatto fondamentale”.
“E’ un momento importante che si caratterizza per una collaborazione significativa tra i due assessorati, l’Ufficio scolastico regionale e l’Ordine dei medici – ha sottolineato l’assessore alla Pubblica Istruzione Lagalla -. Si cerchera’ di recuperare una dimensione, quella della medicina scolastica, che per troppo tempo marginalizzata e portera’ nelle scuole un contributo importante soprattutto per quanto concerne il controllo sanitario dei bambini”.
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