BOLOGNA (ITALPRESS) – Veronafiere e BolognaFiere creano una joint venture paritaria per la rassegna Metef, l’expo internazionale per l’alluminio, la fonderia metalli e le tecnologie dei materiali innovativi.
La rassegna, lanciata in Italia nel 1997 dalla Edimet come prima manifestazione al mondo dedicata all’alluminio, è stata prima compartecipata e poi acquisita interamente nel 2017 dal polo fieristico veronese. Una manifestazione di respiro internazionale che alla sua ultima edizione, a Verona nel 2017, ha ospitato 400 aziende espositrici e oltre 11mila operatori del settore, di cui il 40% stranieri da 63 nazioni.
Veronafiere e BolognaFiere, attraverso questa partnership, propongono un nuovo Metef, attualizzato nella struttura e nella location. La prossima edizione si svolgerà dal 25 al 27 marzo del 2021 nel quartiere fieristico di Bologna. Metef 2021 si terrà in contemporanea a MecSpe, evento di riferimento per l’industria manifatturiera e per la fabbrica intelligente, con oltre 56mila presenze professionali nell’ultima edizione, che proprio nel 2021 si sposterà invece da Parma a Bologna.
“Gli scenari internazionali impongono la realizzazione di piattaforme espositive ad altissima specializzazione, focalizzate alla diffusione della cultura dell’innovazione e a supporto delle strategie di business delle imprese – dichiara Antonio Bruzzone, direttore generale BolognaFiere -. Obiettivi importanti che i maggiori player fieristici possono raggiungere anche attraverso alleanze e collaborazioni che valorizzano i rispettivi know-how e le rispettive vocazioni al servizio delle imprese nazionali e internazionali”.
“In un mercato fieristico mondiale, europeo e italiano in continua evoluzione, quello delle alleanze tra organizzatori è un asset che il piano industriale di sviluppo mette tra i punti qualificanti l’azione di Veronafiere per raggiungere gli obiettivi prefissati – sottolinea il direttore generale di Veronafiere, Giovanni Mantovani -. Una strategia che mira a promuovere la fiera come strumento di sviluppo per la conoscenza e il business dell’impresa”.
“Il nuovo accordo rafforza le opportunità di business offerte alle aziende espositrici delle diverse filiere rappresentate: materiali, macchine ed equipaggiamenti, prodotti, lavorazioni, assemblaggi e finiture superficiali per fonderia getti, pressocolata, estrusione, laminazione”, sottolinea il presidente di Metef Mario Conserva.
(ITALPRESS).
La rassegna, lanciata in Italia nel 1997 dalla Edimet come prima manifestazione al mondo dedicata all’alluminio, è stata prima compartecipata e poi acquisita interamente nel 2017 dal polo fieristico veronese. Una manifestazione di respiro internazionale che alla sua ultima edizione, a Verona nel 2017, ha ospitato 400 aziende espositrici e oltre 11mila operatori del settore, di cui il 40% stranieri da 63 nazioni.
Veronafiere e BolognaFiere, attraverso questa partnership, propongono un nuovo Metef, attualizzato nella struttura e nella location. La prossima edizione si svolgerà dal 25 al 27 marzo del 2021 nel quartiere fieristico di Bologna. Metef 2021 si terrà in contemporanea a MecSpe, evento di riferimento per l’industria manifatturiera e per la fabbrica intelligente, con oltre 56mila presenze professionali nell’ultima edizione, che proprio nel 2021 si sposterà invece da Parma a Bologna.
“Gli scenari internazionali impongono la realizzazione di piattaforme espositive ad altissima specializzazione, focalizzate alla diffusione della cultura dell’innovazione e a supporto delle strategie di business delle imprese – dichiara Antonio Bruzzone, direttore generale BolognaFiere -. Obiettivi importanti che i maggiori player fieristici possono raggiungere anche attraverso alleanze e collaborazioni che valorizzano i rispettivi know-how e le rispettive vocazioni al servizio delle imprese nazionali e internazionali”.
“In un mercato fieristico mondiale, europeo e italiano in continua evoluzione, quello delle alleanze tra organizzatori è un asset che il piano industriale di sviluppo mette tra i punti qualificanti l’azione di Veronafiere per raggiungere gli obiettivi prefissati – sottolinea il direttore generale di Veronafiere, Giovanni Mantovani -. Una strategia che mira a promuovere la fiera come strumento di sviluppo per la conoscenza e il business dell’impresa”.
“Il nuovo accordo rafforza le opportunità di business offerte alle aziende espositrici delle diverse filiere rappresentate: materiali, macchine ed equipaggiamenti, prodotti, lavorazioni, assemblaggi e finiture superficiali per fonderia getti, pressocolata, estrusione, laminazione”, sottolinea il presidente di Metef Mario Conserva.
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