La Svezia elimina la Polonia e chiude in testa il girone E

SAN PIETROBURGO (RUSSIA) (ITALPRESS) – La Svezia batte la Polonia 3-2, chiude il girone E al primo posto davanti alla Spagna ed evita la Croazia agli ottavi di finale. A San Pietroburgo decidono la doppietta di Forsberg e il gol finale di Claesson. Non bastano le due reti di Lewandowski alla Nazionale di Paulo Sousa che subisce la quinta sconfitta in dieci uscite. Come nelle precedenti partite, l’avvio di gara è pessimo per la selezione polacca che dopo aver subito gol nella prima mezz’ora contro Slovacchia e Spagna, incassa la rete del vantaggio svedese dopo appena 2′ di gioco. Fa tutto Forsberg che vince due rimpalli al limite dell’area, si defila e incrocia col mancino alle spalle di Szczesny. Cammino in salita per la Polonia che fatica a bucare la retroguardia svedese e si affida a calci piazzati e conclusioni dalla distanza. Al 17′ Robert Lewandowski colpisce una clamorosa doppia traversa di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Al 45′ si affaccia anche Zielinski: mancino potente dai venti metri ma poco angolato, Olsen in tuffo devia in corner. Stessa scena ad inizio ripresa: Zielinski ci riprova dalla distanza ma trova ancora la risposta del portiere di proprietà della Roma che conferma le buone cose fatte vedere fin qui al torneo. Al 55′ il ct Andersson si gioca la carta Kulusevski che fa il suo esordio dopo essere stato fermato dal Covid. E al fantasista della Juventus basta poco per mettersi in luce: strappo sulla destra al 59′, azione a rientrare sul mancino e scarico per il solito Forbserg che con l’interno spedisce la palla alle spalle di Szczesny. Ma la reazione polacca è immediata: Lewandowski guida da solo una ripartenza e firma il primo gol subito dalla Svezia nel torneo con un destro all’incrocio dei pali. Ma non è finita: all’84’ Frankowski crossa dalla sinistra, la palla finisce sui piedi di Lewandowski che non sbaglia da due passi. Doppietta e terzo gol all’Europeo. Ma non basta. Anche perchè nel recupero c’è il gol di Claesson, su invenzione di Kulusevski, che permette alla Svezia di vincere il girone E.
(ITALPRESS).