BOLOGNA (ITALPRESS) – “La risposta dello Stato c’è stata e i risultati si vedono. Essere qui è un segnale che diamo all’intera città”. Il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, a Foggia per l’inaugurazione della sede della Dia, ha commentato le ultime notizie di cronaca che hanno visto la città pugliese finire nella morsa della criminalità. L’ultimo episodio, la notte scorsa, con l’esplosione di un ordigno davanti ad un negozio di Lucera.
“Con l’arrivo di 91 uomini abbiamo operato in maniera concreta” ha rivendicato. La responsabile del Viminale ha voluto sottolineare i primi risultati della stretta delle forze dell’ordine: “Sono scesi di molto i reati verificatisi nell’ultimo periodo”. Lamorgese ha però voluto esprimere preoccupazione per l’esiguità delle segnalazioni. “Il problema di questo territorio – ha osservato – sono sempre le denunce che sono troppo poche”. Ed ha auspicato un cambio di rotta che intende avviare attraverso una maggiore presenza dello Stato: “Il 10 marzo sarò all’inaugurazione dell’Anno accademico dell’Università perché ritengo importante la presenza del Ministro dell’Interno che possa parlare ai giovani di legalità”.
Lamorgese, dopo l’inaugurazione della sede della Dia si è recata in Prefettura per partecipare ad un vertice con le forze dell’ordine. Tra i presenti il capo della Polizia, Franco Gabrielli, e il direttore della Direzione investigativa antimafia, Giuseppe Governale.
(ITALPRESS).
“Con l’arrivo di 91 uomini abbiamo operato in maniera concreta” ha rivendicato. La responsabile del Viminale ha voluto sottolineare i primi risultati della stretta delle forze dell’ordine: “Sono scesi di molto i reati verificatisi nell’ultimo periodo”. Lamorgese ha però voluto esprimere preoccupazione per l’esiguità delle segnalazioni. “Il problema di questo territorio – ha osservato – sono sempre le denunce che sono troppo poche”. Ed ha auspicato un cambio di rotta che intende avviare attraverso una maggiore presenza dello Stato: “Il 10 marzo sarò all’inaugurazione dell’Anno accademico dell’Università perché ritengo importante la presenza del Ministro dell’Interno che possa parlare ai giovani di legalità”.
Lamorgese, dopo l’inaugurazione della sede della Dia si è recata in Prefettura per partecipare ad un vertice con le forze dell’ordine. Tra i presenti il capo della Polizia, Franco Gabrielli, e il direttore della Direzione investigativa antimafia, Giuseppe Governale.
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