Un nuovo QuidStore in Corso di Porta Ticinese, a Milano. Il punto vendita è stato aperto con il supporto di Fondazione Cariplo che ha aiutato l’impresa sociale Quid a coprire i costi di avviamento del negozio meneghino.
Progetto Quid è il brand di moda etica e sostenibile della cooperativa sociale Quid, che disegna e crea capi di abbigliamento e accessori in edizione limitata. Le collezioni prendono vita da eccedenze di tessuti messe a disposizione (donate o acquistate a prezzi vantaggiosi) dalle aziende di moda e del settore tessile.
Ogni capo è reso unico grazie al lavoro di persone – soprattutto donne – con trascorsi di fragilità: vittime di violenza, migranti, con disabilità, percorsi di dipendenza o detenzione, o più in generale donne disoccupate e in difficoltà economica o di conciliazione con figli, che trovano in Quid un’occasione di riscatto e opportunità lavorativa. Attualmente lavorano in Quid circa 120 persone (il 90% donne), attraverso diverse forme contrattuali, anche borse lavoro e tirocini; il fatturato annuo è di circa 3 milioni di euro.
Per Quid, Milano è la “sesta tappa”: l’azienda ha già all’attivo altri cinque punti vendita, tutti ubicati nel nord Italia.
Per Giovanni Fosti, presidente di Fondazione Cariplo, “la diversità se viene messa assieme con sapienza e competenza crea valore. Fare cose in modo nuovo per giovarne tutti, ovvero guardare i problemi che già esistono da un’angolazione differente. Molte volte sento ringraziare Fondazione Cariplo: oggi, invece, sono io a sentire di dover ringraziare tutte le persone che collaborano alla crescita di questo progetto”.
Progetto Quid è il brand di moda etica e sostenibile della cooperativa sociale Quid, che disegna e crea capi di abbigliamento e accessori in edizione limitata. Le collezioni prendono vita da eccedenze di tessuti messe a disposizione (donate o acquistate a prezzi vantaggiosi) dalle aziende di moda e del settore tessile.
Ogni capo è reso unico grazie al lavoro di persone – soprattutto donne – con trascorsi di fragilità: vittime di violenza, migranti, con disabilità, percorsi di dipendenza o detenzione, o più in generale donne disoccupate e in difficoltà economica o di conciliazione con figli, che trovano in Quid un’occasione di riscatto e opportunità lavorativa. Attualmente lavorano in Quid circa 120 persone (il 90% donne), attraverso diverse forme contrattuali, anche borse lavoro e tirocini; il fatturato annuo è di circa 3 milioni di euro.
Per Quid, Milano è la “sesta tappa”: l’azienda ha già all’attivo altri cinque punti vendita, tutti ubicati nel nord Italia.
Per Giovanni Fosti, presidente di Fondazione Cariplo, “la diversità se viene messa assieme con sapienza e competenza crea valore. Fare cose in modo nuovo per giovarne tutti, ovvero guardare i problemi che già esistono da un’angolazione differente. Molte volte sento ringraziare Fondazione Cariplo: oggi, invece, sono io a sentire di dover ringraziare tutte le persone che collaborano alla crescita di questo progetto”.
(ITALPRESS).